WSOP November Nine – Il più “Giovane” Tavolo Finale del Main Event

Trascinati dalla grande prestazione del nostro Filippo Candio, tutti noi stiamo ora semplicemente tifando per il nostro portacolori autore di una impresa storica, ed in qualche modo anche sperando che tale prestazione possa portare  nuovi stimoli per tutto l’ambiente del Poker in Italia.

A conti fatti però, questo tavolo finale del Main Event delle WSOP ha anche un’altra caratteristica “Storica”. E’ infatti, il tavolo Finale del Main Event WSOP, con la più bassa età media dei partecipanti rispetto a tutte le edizioni svolte fino ad ora (e probabilmente anche uno dei più giovani in generale alle WSOP…).

Filippo Candio – 26
Joseph Cheong – 24
John Dolan – 24
Jonathan Duhamel – 22
Jarvis Matteo – 25
Michael Mizrachi – 29
Cuong “Soi” Nguyen – 37
John Racenar – 24
Jason Senti – 25

Ben otto i rappresentanti della “Y-Generation”, anche se l’esperienza di Michael Mizrachi è più da “vecchia volpe” che non da ragazzino. Questo dato in realtà, non sorprenderà i molti sostenitori dell’idea che questi giovani giocatori provenienti in molti casi dal mondo online, siano anche quelli che di più stanno imprimendo il loro gioco decisamente più aggressivo nei tornei di tutto il mondo.

Alcuni di questi, hanno probabilmente giocato più mani nei pochi anni di carriera online, che non la leggenda Doyle Brunson in tutta la sua vita, potendo quindi contare su un bagaglio di “esperienza” virtuale decisamente ampio e su un’evoluzione del gioco molto più veloce ed attuale.

Ma è la classica diatriba tra generazioni che si ripete costantemente ed in ogni campo della vita, bisognerà solo aspettare Novembre per vedere se il nuovo Campione del Mondo, avrà in dote oltre al ricco premio in denaro, anche la spavalderia e l’aggressività giovanile, o la saggezza data dall’esperienza.