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WSOP 2019: Robert Campbell comanda nel Player Of The Year e Sammartino…..
Concluse le WSOP 2019, il Player Of The Year 2019 resta aperto nella corsa alla vittoria finale. Ci sono ancora da giocare le WSOP Europe al King’s ad ottobre e solo dopo la conclusione della kermesse in Repubblica Ceca, potremo tirare un bilancio definitivo. Intanto al comando del POY 2019 c’è Robert Campbell, seguito da Shaun Deeb e Daniel Negreanu. Quest’ultimo si è reso autore di una pazzesca rimonta e punta al triplete di titoli in questa speciale classifica.
Qualche rimpianto c’è pure per Dario Sammartino. L’azzurro attualmente occupa la 19° posizione, ma se avesse vinto il main event WSOP sarebbe decollato al quarto posto. Fra la seconda piazza e il trionfo quindi, non ballano solo soldi, ma anche punti importanti per il POY 2019. Vedremo cosa sarà capace di fare l’azzurro nella trasferta di Rozvadov.
Robert Campbell è l’uomo da battere. Ha vinto due bracciali nell’edizione appena conclusa a Las Vegas delle WSOP e ha collezionato altri 4 final table. In tutto ha messo assieme 3.418 punti e con un discreto vantaggio di Shaun Deeb. L’americano è il campione in carica del POY, avendo vinto la classifica nel 2018 e sogna il clamoroso back to back. Non solo, ma Shaun Deeb pur non avendo shippato alcun bracciale nelle WSOP 2019, ha tenuto un ritmo altissimo di piazzamenti. Ben 17, con una seconda piazza e quattro tavoli finali. Riparte da quota 3.280 punti.
Score molto simile per Daniel Negreanu: il canadese, dopo una partenza non proprio edificante, ha saputo recuperare punti e posizioni. Sono 17 i “Cash” ottenuti e se il tabù del settimo bracciale prosegue, colleziona due runner up e quattro final table complessivi. Con 3.166 punti è terzo attualmente e Daniel sogna il terzo POY in carriera, dopo quelli vinti nel 2004 e nel 2013.
Scorrendo la top ten provvisoria del POY 2019, troviamo anche Joseph Cheong: settimo posto, grazie anche al primo bracciale vinto in carriera, a cui hanno fatto seguito un altro final table e diversi “In the Money” per 2.595 punti messi assieme. Alle sue spalle si fa vedere David “ODB” Baker. Nelle WSOP 2019 ha conquistato il suo secondo bracciale e nell’ultima settimana di tornei ha centrato anche due final table.
Con 2.480 punti, deve difendersi dall’assalto di Chris Ferguson. Ancora una volta Ferguson piazza il record di bandierine nella singola edizione, con 19 “In the Money“, Ma l’assenza di vittorie lo colloca al nono posto con 2.476 punti. Infine, chiude la top ten del POY 2019 Anthony Zinno: campione nell’evento#60, si porta a quota 2.443 punti.
Le WSOP Europe saranno decisive per la volata nel Player Of The Year 2019. Dieci eventi e altrettanti bracciali in palio, con punti pesanti che saranno l’ago della bilancia.
La top ten provvisoria
1 Robert Campbell 3,418.78
2 Shaun Deeb 3,280.13
3 Daniel Negreanu 3,166.24
4 Dan Zack 3,126.13
5 Phillip Hui 2,881.67
6 Jason Gooch 2,643.72
7 Joseph Cheong 2,595.54
8 David “ODB” Baker 2,480.06
9 Chris Ferguson 2,476.96
10 Anthony Zinno 2,443.22