La nutrizione ideale per grindare: sentite Steven van Zadelhoff

Nel mondo del poker, soprattutto fra coloro che ne hanno fatto un mestiere, l’alimentazione diventa un punto fondamentale. Molte ore seduti davanti ad un PC, aiutano quello che in gergo si chiama una vita sedentario. Non proprio il massimo per il benessere del corpo e della persona stessa. Molte ore a grindare costringono spesso i giocatori ad un alimentazione che va oll’opposto di quella che in realtà dovrebbe essere.

Per questo motivo negli ultimi anni molti giocatori attenti alla linea, alle diete e alla propria salute, hanno più volte spiegato quello che preferiscono mangiare per contrastare la loro vita sedentaria davanti ad un PC. Non tanto nell’allenamento e nell’attività sportiva, che sta sempre alla base di tutto, quanto proprio sulla scelta degli alimenti da utilizzare e quelli che invece andrebbero evitati.

Oggi è la volta di un player molto conosciuto come Steven van Zadelhoff. Il grinder olandese è molto noto nel mondo del poker online, per le sue tantissime vittorie, tra cui quella del main event WCOOP. Insomma Steven è uno di quelli che passa molte ore davanti al PC, ma anche davanti ai libri che parlano di cibo e diete. Un grande appassionato, tanto da ammettere di aver passato quasi 10 mila ore su libri e riviste di settore.

Vediamo i suoi consigli.

Mangiare, ma senza immagazzinare troppa energia

Il cibo è fondamentale, ma bisogna porre dei paletti secondo l’olandese. “C’è sicuramente bisogno di essere in forma, forti e in salute . La cosa più importante che la gente dovrebbe sapere è che il grasso non è necessariamente cattivo, perché i grassi che trovi in ​​natura sono tra i cibi più nutrienti che ci siano. Diventano un problema quando li troviamo in alimenti preconfezionati. A quel punto diventano troppo appetibili per il nostro organismo“

“Una sorta di droga alla quale non sappiamo resistere. L’obesità prende forma così e nel mondo del poker tanti grinder diventano obesi proprio perché il loro organismo inizia ad immagazzinare troppa energia, la quale poi non verrà mai smaltita a dovere. Dunque, mangiare ovviamente, ma sapendo resistere a certe tentazioni. Le peggiori abitudini sono le più dure a morire“.

Lo zucchero, il grande nemico

L’olandese poi non ha dubbi. Lo zucchero è il peggior nemico. “Ci hanno fatto credere che gli zuccheri potessero solo farci del bene negli ultimi 50 anni, ma non è così. Lo sappiamo bene. Lo troviamo in grande parte degli alimenti e per questo motivo dobbiamo essere bravi noi nella selezione di quest’ultimi. Un po’ come succede con il grasso. Il grasso lo perdiamo in cucina, mentre il muscolo si forma in palestra. Così allo stesso modo per gli zuccheri”. 

Che cosa beviamo?

Nell’alimentazione ideale influiscono anche le bevande. “Nel periodo maggiore di grinding vanno evitate bevande gassate o alcolici. Questo non significa che è sbagliato bere un bicchiere di vino o di birra. Ma diciamo che solitamente bisognerebbe affidarsi a degli integratori (senza troppi zuccheri) e acqua. Quando non stiamo giocando possiamo anche fare uno strappo alla regola. A patto che quest’ultima non diventi l’abitudine”. 

Conclusioni

“Mangia cibi veri . Questo è il primo passo. Una volta che ti rendi conto che tutti gli alimenti che puoi trovare in natura sono molto sani e ti faranno sentire pieno, poi potrai vedere quali cose vuoi mangiare. Il tuo il cervello sarà più sano e intelligente per questo”.

“In secondo luogo, concentrati sulle proteine ​​e non sui carboidrati .Se mangi una dieta molto ricca che è ricca di cibi integrali, non devi fare molta attenzione al grasso che viene fornito con la proteina”.