A Las Vegas confermano la 51° edizione delle WSOP: le WSOPC diventano online

Nonostante l’impennata di Coronavirus che sta attanagliando gran parte del mondo e anche gli USA, dal quartier generale delle WSOP confermano che la 51° edizione si terrà senza problemi dal 26 maggio al 14 luglio. Se questo da una parte può essere un grande messaggio di speranza, dall’altra lascia abbastanza perplessi.

Le news che arrivano dagli Stati Uniti non sono confortanti e la curva dei contagi si innalza ora dopo ora, con il dubbio che lo stesso Donald Trump abbia contratto il virus. Aggiungiamoci che nel paese a stelle e strisce, solo una parte della popolazione può pagarsi le cure mediche e se non ci sarà apertura anche ai meno abbienti, la situazione potrà soltanto peggiorare in America.

WSOP si…

Insomma al Rio lavorano alacremente per arrivare puntuali al 26 maggio con tutto l’apparato organizzativo. Come detto questo può rappresentare anche un messaggio di speranza. Tornare alla normalità è quello che tutti chiedono, appena la tempesta sarà passata. Il problema però potrebbe essere la tempistica. Mancano 72 giorni allo start e negli USA il Coronavirus sembra soltanto nella parte iniziale.

Basterà questo lasso di tempo per far rientrare la situazione di emergenza? Ci saranno le condizioni minime per la salute di giocatori, dealer, staff e giornalisti? Come avverrà la gestione di una massa oceanica di persone, all’interno del Rio? Tutte domande alle quali è impossibile al momento rispondere.

La sensazione è quella di un messaggio più di speranza che di altro. Più probabile che nei prossimi giorni o nelle prossime settimane arrivino importanti novità anche sul fronte del possibile rinvio della kermesse. In fondo anche le WSOP, come succede negli altri sport, stanno navigando a vista.

…WSOPC solo online

Se sulle WSOP 2020 gravitano mille incertezze, le WSOP circuit invece negli Stati Uniti si fermano. Almeno dal vivo il noto circuito live ha subito uno stop inevitabile. Troppi rischi, troppa paura e soprattutto impossibile garantire distanze minime di sicurezza fra tutti i principali attori.

Così dal quartier generale delle WSOP Circuit hanno trovato la soluzione. Dal panorama live a quello online, assegnando numerosi ring proprio in rete. E qualcuno già vocifera che tale “Piano B” potrebbe essere adottato anche dalle WSOP 2020 se la situazione non dovesse migliorare.

Al momento ricordiamo che nel programma della 51° edizione, su 101 tornei schedulati, solo 14 sono previsti online. Chissà che davvero non possa essere la soluzione più giusta, per evitare ulteriori problemi. Le prossime due-tre settimane saranno quelle decisive per capire il futuro.