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Tutte le mani che hanno portato Enrico Camosci alla vittoria del braccialetto WSOP online
Un bracciale è per sempre. Il trionfo di Enrico Camosci ha svegliato l’Italia del poker e allora è giusto ripercorrere la cavalcata online del grinder bolognese. Un trionfo che ha preso corpo mano dopo mano, con il decollo avvenuto da 20 left in poi. Negli ultimi due tavoli Camosci ha dato lo strappo decisivo nella corsa al bracciale.
Andremo a rivivere le mani più importanti e che hanno segnato in maniera decisiva il cammino dell’azzurro verso l’ambito bracciale, oltre alla prima moneta da 327 mila dollari. Un’escalation di adrenalina e spettacolo, in cui ha pagato dazio anche un fenomeno come Connor Drinan.
Spazio allora al racconto, mano dopo mano.
Da 20 a 9 left
L’avventura di Enrico Camosci, nell’evento#50 il “$2.100 NLH Bounty Championship” , è iniziata subito bene, per poi proseguire alla grande nelle battute finali. Il primo strappo del bolognese arriva a 20 left, quando con 6-6 vince tiro di moneta vs A-K di Ruivio e si aggiudica un pot da 1.5 milioni che lo lancia a 2.6 milioni.
Enrico “GTOExploiter” Camosci supera ben presto la soglia dei 3 milioni nel count a due tavoli left e si mantiene stabile in seconda posizione alle spalle del fuggitivo Omer “omeroz01” Ozsirkintis. L’azzurro fa diventare official il final table, quando a 10 left si prende la taglia di Alex Difelice.
L’avversario del bolognese è finito ai resti con 7 6 sul board J 8 5 Q e l’azzurro ha snappato con Q Q. Mega draw vs Set e il 2 al river ha certificato l’eliminazione dell’americano, mentre Camosci a 8.7 milioni, grazie al pot da 5 milioni. Si presenta quindi da chipleader nella discesa al titolo.
Enrico non fa sconti
Uno degli avversari più scomodi nella corsa al bracciale non può che essere Connor Drinan, autentico fenomeno dell’online. Discorso simile per Dominik “tiredfella” Panka. Per entrambi però la corsa si chiude rispettivamente in settima piazza per l’americano e una posizione prima per il polacco.
Enrico Camosci in queste battute, seppur senza mai andare allo showdown, si mantiene nelle zone alte del count. Da primo a terzo, da terzo a primo. Insomma, piccole oscillazioni, prima delle zampate decisive. A 5 left si prende un altro scalpo, quello di Murilo “muka82” Figueredo.
Il brasiliano muove allin con K-6 e il player italiano mostra il disco rosso con A-9. Un asso al turn assicura il pot da quasi 2 milioni ad Enrico e così blinda il primo posto nel count con oltre 9 milioni di pezzi. Un bel biglietto da visita ai piedi del podio.
L’acuto finale
Alexander “xBGx” Fitasov paga a sua volta dazio contro Camosci. Il russo parte in vantaggio con Q-Q vs A-10 dell’italiano che hitta A al flop e 10 turn per la doppia coppia. Altri 5 milioni di gettoni vinti e fuga nel count con oltre 17 milioni.
L’unico che appare in grado di impensierirlo è Omer “omeroz01” Ozsirkintis. Il turco sbatte fuori al terzo posto Aki “Seabossss” Virtanen e si presenta al duello finale con 10 milioni vs i 18 milioni di Enrico. Speranze vane però per il rivale dell’azzurro.
Infatti bastano poche mani e i due finiscono ai resti. Omer ha dalla sua A K e il bolognese si presenta con 7 7 . Il flop 5 A J fa pendere l’ago della bilancia dalla parte del turco, anche se Enrico vede aprirsi un progetto di colore. Il turn è un 10 che lascia tutto invariato, ma al river succede l’inverosimile e un 3 consegna il colore, il trionfo e il bracciale ad Enrico Camosci.