Scala colore contro scala colore: al Venetian il primo bad beat Jackpot dell’era post-COVID

Un incrocio di carte di quelli davvero incredibili, che quando succedono online fanno gridare i giocatori alle prime armi al ‘server truccato’, è andato in scena ieri notte al Venetian di Las Vegas.

Sul proprio profilo Twitter, infatti, il celebre casinò della Strip ha comunicato di aver distribuito il primo ‘Bad Beat Jackpot’ dell’era post-COVID.

Il Bad Beat Jackpot è una sorta di ‘salvagente’ che viene distribuito tra chi è seduto al tavolo nel momento in cui viene distribuito un cooler imparabile.

Solitamente, perchè venga distribuito il Bad Beat Jackpot, la mano perdente deve essere almeno un poker. In questo caso invece il dealer del Venetian è andato addirittura oltre, visto che ha servito due scale colore!

A quanto pare, infatti, il giocatore statunitense Adam Lister ha perso tutto il suo stack dopo essere andato rotto con 45 su flop 678: il suo avversario, tal Yusuke Sawauchi, ha girato l’improbabile 9T per la scala colore più alta!

Anche se ha perso la mano con scala colore, grazie al Bad Beat Jackpot Adam Lister ha incassato la bellezza di 166.000$. Yusuke Sawauchi, oltre al pot, ha incassato 83.000$ extra. Gli altri sei giocatori al tavolo, solamente per aver presenziato alla incredibile bad beat, hanno ricevuto 13.834$ cadauno.

Eventi come questi sono altamente improbabili, ma nel poker non sono assolutamente impossibili: di un cooler in tutto e per tutto simile a questo, qualche anno fa fu protagonista suo malgrado anche Carlo Savinelli al casinò di Campione.

L’anno scorso a un casinò in Arizona si andò ancora oltre, con una Scala Colore risultata vincente su due quads. Sul versante online resta memorabile la bad beat in cui si trovò invischiato il nostro Domenico Gala, che con Scala Colore ebbe la meglio su un poker solo per perdere da scala colore più alta.