Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
I consigli di Patrick Leonard per non farsi rovinare l’umore dal poker
Area
Bad beat e downswing fanno parte del poker, ma non sempre e non per tutti i giocatori passano in modo indolore.
In questa ottica i tilt sono solamente la punta di un iceberg che sotto la superficie presenta uno zoccolo duro di malumori.
Per non farsi andare di traverso le giornate giocando a poker, un buon primo passo è seguire i consigli che il professionista di partypoker Patrick Leonard ha pubblicato sul suo blog.
1 – Routine
Per prima cosa, Leonard sottolinea l’importanza della abitudine:
“Di gran lunga la cosa più importante per avere successo a poker è la routine. Se gli orari del sonno cambiano ogni giorno non hai possibilità. Devi lasciare l’ufficio allo stesso orario ogni giorno, andare a letto allo stesso orario ogni giorno e alzarti alla stessa ora. Se non lo fai ti capiterà di addormentarti davanti al computer e dovrai sudare per tenere testa a chi è abituato a farlo”.
2 – Non dare importanza ai risultati
Per non farsi rovinare l’umore dal poker, poi, è importante non essere result oriented, ossia non bisogna dare importanza ai risultati del breve periodo, ma cercare di giocare avendo sempre nel mirino il valore atteso sul lungo periodo.
“E’ davvero importante giocare col tuo bankroll. Se hai una sessione in perdita e non puoi andare al parco, trovare gli amici al pub, andare al cinema o qualsiasi altra cosa, i downswing possono ferire. Giocare stack più piccoli è una grande tattica siccome le perdite non ti feriscono il doppio e puoi mantenerlo come un hobby divertente”.
3 – Stabilisci una chiamata quotidiana con gli amici
Tantissimi giocatori hanno sottolineato l’importanza del confronto e del dialogo con gli amici. Anche secondo Leonard sono cose che possono aiutare non poco:
“Siamo tutti sulla stessa barca! Ci sono tante persone che stanno a casa, studiano e giocano a poker. Fallo insieme a loro e chattate! Ti terrà energico e avrai qualcuno da railare se le tue sessioni non vanno benissimo”.
4 – Torna alle basi
Il professionista inglese di partypoker sottolinea quindi il potere benefico di ricordarsi l’evoluzione delle proprie skill pokeristiche nel tempo:
“A volte può sembrare che abbiamo dimenticato tutte le nostre conoscenze pokeristiche, che siamo perduti, siamo dei fish??? Ma se parli a un novizio del poker, che sia il tuo ragazzo, il tuo amico, la mamma o il babbo e provi a spiegare le basi del gioco, ricorderai cosa significa trovarsi in quella posizione, e quanto lontano sei arrivato e quanto è profonda adesso la complessità del tuo set di skill pokeristiche. E’ una cosa che fa definitivamente morale ed è divertente avere un home game con gli amici o i parenti quando possiamo!”
Foto: PokerNews