Eugenio Sanchioni racconta la doppietta ICOOP

Titoli ICOOP ne aveva in bacheca già da tempo, ma una doppietta ancora mancava all’appello.

Eugenio Sanchioni ha rimediato in questa edizione 2020.

Nel giro di una settimana, sempre di venerdì, ‘eugol93’ si è imposto al 100€ Ultra Ko Turbo da 447 entries 94 reentries prima, e al Big Ante da 778 iscritti poi.

L’uno-due meritava una chiacchierata.

Eventi ICOOP ne avevi già vinti, ma ti saresti aspettato una doppietta?

Per come sono iniziate le ICOOP no, non mi sarei mai aspettato una doppietta. Magari per come sto runnando quest’anno anche sì perchè sto facendo davvero schifo! Anche nei tornei, in particolare al Big Ante, ho vinto tutte le gire contro tutti, tante al 40%, al 30%, la mano che ha chiuso l’heads-up al 20%, però le ho vinte tutte e ho anche coolerato qualcun altro quindi sono stato bravo.

Quale dei due tornei vinti è stato più difficile?

L’Ultrako ma solo perchè era turbo e mi sono dovuto giocare più volte lo stack, mentre al Big Ante sono sempre stato deep e avevo solo un reg deep a destra, quindi ero io ero in posizione e non ha potuto fare tante mosse. Nell’ultraKO ho dovuto giocare per tutto lo stack più volte, ho flippato, ho messo al 60% contro Eaglesupport A9 vs KQs, poi ho bluffato per lo stack con KQ, poi in heads-up ho ribluffato per lo stack in uno spot limpato. Su K-6-6-T-x ho check-shovato river con Q-9, l’avversario ha bet-foldato un K. Quindi decisamente più difficile il torneo KO anche se l’ho giocato da ipad il venerdì sera mentre stavo a casa con gli amici. Al Big Ante ho runnato sempre abbastanza bene, non ho mai avuto troppa pressione dagli avversari perchè sono stato spesso chipleader.

Qual è la mano che hai giocato meglio nei due tornei?

Penso al tavolo finale dell’evento Ultra KO con KQs, apre un giocatore da early io flatto subito dopo con circa 19x totali. Casca A-Q-9 con progetto a colore, betta, gioco. Turn 8 in check to check, river una blank tipo il 2, betta io sono in posizione e shovo, lui folda AK quindi ho turnato bluff.

Con questa doppietta Sanchioni ha dato uno strappo alla classifica mtt Italia 2020

Per distacco sei al comando della classifica SharkScope dei tornei italiani, secondo te di cosa è frutto?

Il frutto del profit di quest’anno, brutto dirlo ma è così, è sicuramente il covid, perchè senza tutto il lockdown su punto it sarebbe stato impossibile raggiungere un profit del genere a meno di shottare un Main Event o cose del genere. Frutto del lockdown e di una discreta porzione di run. Sicuramente anche l’applicazione, lo studio e la costanza mi hanno aiutato, ma se non runni decentemente, negli eventi grossi, non arrivi mai.

Oggi quanto studi?

Ovviamente sto continuando a dedicare tempo allo studio. Se dovessi quantificarlo direi che non è mai abbastanza, purtroppo. Quando iniziai a giocare studiavo ma facevo soprattutto lezioni coi coach. Oggi più spesso mi confronto con gli amici.

Cosa ne pensi del field italiano e chi stimi in modo particolare?

Il field mtt a mio avviso è abbastanza scarso perchè adotta delle strategie molto spesso sbagliate. Tra i regular di tornei ce ne sono tanti a cui voglio un sacco di bene, se devo dirne uno dico Giacomo ‘James’ Grossi che vive con me, così sarà contento quando leggerà l’intervista 🙂