Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Il bluffone di Phil Hellmuth che ha spostato gli equilibri nel secondo round della sfida contro Negreanu
Il secondo round della sfida heads-up tra Phil Hellmuth e Daniel Negreanu ha avuto una mano chiave per l’esito finale dell’incontro.
Dopo una tribet preflop e un bet-bet-push del rivale, infatti, ‘Kid Poker’ ha avuto quello che nel tennis si chiamerebbe ‘match point’: chiamando avrebbe preso tutte le chips di Hellmuth sancendo la fine della partita, invece ha deciso di foldare quella che a carte viste era la mano migliore, per restare con 29bb di stack.
Esattamente quattro mani dopo ‘KidPoker’ si è ritrovato ai resti con coppia di otto contro l’asso-quattro del rivale soccombendo allo showdown. Dal potersi ritrovare uno a uno Negreanu sta ora perdendo due a zero contro Hellmuth. Ecco il colpo del KO mancato da Negreanu.
La mano
Il testa a testa prosegue sulle montagne russe da oltre quattro ore. Rispetto agli starting stack di centomila chips, Negreanu ne ha 114 mila contro le 86 mila di Hellmuth.
Da bottone Daniel apre 4.000 con 97, da grande buio Hellmuth tribetta a 14.000 con T2, call.
Flop K66 Hellmuth prosegue 13.000, Negreanu chiama.
Turn 8 Hellmuth spara la seconda a 28.000, nuovo call per Negreanu.
River 9 Hellmuth all-in per 31.500, Negreanu passa la mano migliore!
Ecco la grafica che riassume in un unico colpo d’occhio tutta la azione della mano:
Ce l’ha o non ce l’ha?
Questa è una di quelle mani da non emulare: don’t try this at home! Phil Hellmuth ha deciso di volerla “combinare” a Negreanu raccontando una storia dal preflop al river che alla fine è risultata credibile.
I call preflop e flop di Negreanu sono evidentemente causati dal vantaggio posizionale e dai range più larghi del gioco heads-up. Al river ‘DNeg’ è chiamato allo herocall ma prima di foldare non ci pensa neanche più di tanto.
L’azione di Hellmuth è polarizzante ed evidentemente, per il canadese, l’avversario era sbilanciato sulla porzione di valore.
Pochi minuti dopo, al termine dell’incontro, dopo essersi complimentato con Hellmuth, Negreanu gli chiede cosa avesse. Al “Ten-Deuce” di risposta del 15 volte campione WSOP il canadese resta di sale.
“Hai giocato davvero bene, ci vediamo al terzo round – è tutto quel che riesce a dire mentre si mette la borsa a tracolla e si prepara a uscire dallo studio televisivo.