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Poker Champions League: l’acuto di Testugini su Longobardi al Perla
La Poker Champions League incorona campione Luca Testugini.
Il final day e il conseguente tavolo finale emettono i verdetti del main event al Perla di Nova Gorica. Luca Testugini doma la concorrenza, rimonta e poi shippa il successo. Niente da fare per Alessandro Longobardi che ancora una volta si mette in evidenza e si arrende ad un passo dal traguardo.
La terza piazza è tutta per Alessandro Scermino. Insomma la vecchia scuola si impone in terra slovena, al termine di una giornata emozionante e spettacolare. Menzione speciale per Giovanni Caroli.
Crollato all’ultimo posto nel count alla fine del day 2, compie una remuntada incredibile e che si interrompe a piedi del podio. Una posizione prima di lui ha alzato bandiera bianca quel funambolo di Aris Theodoridis.
Vediamo come è andato l’atto conclusivo della Poker Champions League.
16 left al Perla
16 giocatori hanno ripreso posto ai tavoli del Casinò Perla, per il final day della Poker Champions League. Servono 8 eliminazioni per decretare il final table e mentre il leader Giovanni Caruso scende in maniera pesante nel count, escono di scena i vari Francesco Marzano (16°), Alessandro Levorato (14°), Sebastiano Giudice (12°), Diego Testa (10°) e Davor Bojovic (9°).
Con l’eliminazione del nono classificato, si passa all’ultimo tavolo, con Alessandro Scermino al comando con 3.220.000 unità, tallonato da Luca Testugini a quota 3.205.000 chips. Distanza siderale per il resto della truppa, con Aris Theodoridis terzo con 1.815.000 e Alessandro “Doge” Longobardi che riparte da 1.400.000 fiches.
La cavalcata di Testugini
Al tavolo finale gli short non hanno molte gioie e così il fanalino di coda Willy Murgolo si avvia alle casse come ottavo classificato e viene imitato poco dopo da Giovanni Caruso. Il leader del day 2 vive una pessima giornata e dopo un crollo netto nel count, è fuori da giochi al settimo posto. Niente rimonta anche per Alessandro Campedelli out in sesta piazza.
A cinque left paga dazio il guizzante Aris Theodoridis, il quale spilla A-Q nel momento peggiore. Infatti, dopo il suo allin, arriva il call di Alex Longobardi con A-K. Un King sul board premia il “Doge”, mentre Aris abbandona la corsa al quinto posto.
Come detto, la grande rimonta di Giovanni Caroli si stoppa al quarto posto, con Alessandro Scermino che si accomoda al terzo posto. L’heads up quindi investe Testugini e Longombardi. Il primo, dopo poche mani, snappa con A-9 il push del campano con K-J. Il board 5-Q-7-8-5 consegna la vittoria a Luca Testugini per 23.500 euro, mentre il “Doge” riceve 12.440 bigliettoni.
Il payout del tavolo finale
- Luca Testugini 23.500€
- Alessandro Longobardi 12.440€
- Alessandro Scermino 8.000€
- Michele Caroli 6.300€
- Aristidis Theodoridis 5.100€
- Alessandro Campedelli 3.900€
- Giovanni Caruso 3.000€
- Willy Murgolo 2.300€