IPO San Marino: volano Speranza e Perati, hot Cecilia Pescaglini

L’IPO San Marino by 888Poker ed Eurorounders fa il pieno di ingressi.

Ben 1.497 giocatori ci hanno provato nel corso dei 5 round di qualificazione e in 385 si sono presentati ai nastri di partenza del day 2.

Dopo una lunga selezione sono 49 coloro che staccano il pass per il day 3. In testa al count si parla ceco con Jiri Horáček, ma la copertina è tutta per Simone Speranza: il due volte campione IPO mette in piedi la super rimonta e si candida ad un ruolo da protagonista.

Intanto, dopo diversi mesi, si rivede una vulcanica Cecilia Pescaglini. Nella seconda giornata fa paura e delirio, portandosi a 1.3 milioni. Non mancherà nemmeno Mario Perati, con Andrea Ricci e Giuseppe Zarbo sugli scudi.

Insomma, tanti e infiniti spunti aspettando il day 3. Vediamo cosa è successo ieri a IPO San Marino.

IPO San Marino: primato di paganti

Il primo dato che salta agli occhi per IPO San Marino è il numero degli iscritti. Ben 1.497 giocatori che si sono dati appuntamento nella Repubblica del Titano e per un nuovo record. Merito in parte anche del day 1E speed che ieri mattina ha visto altri 283 players lanciarsi nella mischia e con 109 promossi.

Tutto questo ci consegna 385 unità in corsa al day 2 per 140 piazze “In the Money“. Raccolti, con il buyin di 550 euro, la bellezza di 680.000 euro che superano il garantito della vigilia fissato a mezzo milione di bigliettoni. Se la ricompensa minima corrisponde a 1.240 euro, il neo campione potrà fregiarsi del titolo e di un assegno da 125.535€.

IPO San Marino: Zarbo manda tutti a premio

Come detto, il day 2 dell’Italian Poker Open a San Marino si annuncia lunghissimo e zeppo di colpi di scena. Per tutti l’obiettivo è rientrare fra le 140 posizioni bagnate dai premi e l’ingrato compito di mancare l’accesso alle ricompense spetta a Douair. Quest’ultimo manda tutto con J-J e Giuseppe Zarbo mostra il disco rosso con Q-Q, mentre per i 140 left inizia un altro torneo.

Incredibile l’eliminazione di Fabio Coppola che da leader del day 1C è fuori dai giochi al 136° posto: A-K non basta vs A-A di De Martino. Al cooler preflop si aggiunge la beffa del colore al King che non basta contro il flush all’asso del rivale.

In tutto questo c’è la rimonta nel count di Simone Speranza. “Spera91” inizia il day 2 con 100 mila pezzi, ma già a metà percorso si capisce che il vento è cambiato, con il due volte campione IPO che macina chips e rivali. Alla fine mette dentro la busta ben 2 milioni di gettoni che valgono il quarto posto nel count. Impressionante la facilità con cui accumula chips.

IPO San Marino: l’uragano Cecilia

L’IPO San Marino ritrova anche una grande protagonista del poker nostrano: Cecilia Pescaglini. La toscana a modo suo risale la china, piazza numerosi sorpassi e alla fine la troviamo a quota 1.315.000. Ben tre volte gli assi tengono e nell’ultima occasione massimizza contro Q-J. Attenzione perché la vulcanica giocatrice è come un fiume in piena e può “combinarla” in tutti modi nella discesa al tavolo finale.

Dicevamo in precedenza della leadership nel count. Guarda tutti dall’alto in basso Jiri Horáček che guizza via con 3.620.000  e mette un discreto vantaggio sugli inseguitori. Da un ceco ad un cinese, con Hu Zhijun che si prende la seconda casella con 2.935.000 unità. Infine, attenzione a Davide Calvaresi. Per il secondo giorno di fila si tiene ne quartieri nobili e con 2.620.000 lancia l’assalto al day 3.

Nella top ten c’è posto poi per un fenomenale Mario Perati. “Super Mario” a suon di aggressività si prende la settima piazza provvisoria e con 1.950.000 mette paura a tutti. Non molla nemmeno Matteo Cirillo. Già campione a San Marino del main event Sharkbay, la giovane promessa del poker azzurro si ripete anche nel day 2, dopo aver dominato il day 1A. Riparte da 1.975.000.

Momento decisivo del torneo anche per Andrea Ricci e Giuseppe Zarbo: l’ex leader del day 1D imbusta 1.925.000 pezzi per il nono posto, con l’italo francese che lo tallona a quota 1.905.000. Promossi a loro volta Alessandro “Il Doge” Longobardi (845.000), Marcello “Cavendramin” Miniucchi (835.000), Alessandro Scermino (830.000), Dario Marinelli (790K), Luca Delfino (730K) e Michele Guerrini (485K).