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Il nuovo record di Phil Hellmuth: sette tavoli finali in una edizione WSOP!
Alla fine il braccialetto è andato a Jeremy Ausmus, con Daniel Negreanu che si è accomodato sul gradino più basso del podio.
Ma il secondo posto al 50K High Roller PLO ha portato a Phil Hellmuth un nuovo record.
In questa edizione delle World Series Of Poker il ‘Poker Brat’ ha raggiunto la bellezza di SETTE tavoli finali, migliorando il precedente record di sei tavoli finali in una singola edizione stabilito da An Tran nel lontano 1992.
Dopo aver consolidato il primato del numero di braccialetti con il sigillo al 1.500$ 2-7 Lowball, dunque, in questa edizione autunnale 2021 Phil Hellmuth ha stabilito un nuovo record delle World Series Of Poker.
Tutti i tavoli finali disputati da Phil Hellmuth alle WSOP 2021
Come il buongiorno si vede dal mattino, da subito si poteva intuire che questa edizione WSOP sarebbe stata speciale per Hellmuth. Già al secondo evento della kermesse pokeristica, 25.000$ H.O.R.S.E, Phil è approdato all’ultimo tavolo del torneo, alzando poi bandiera bianca in sesta posizione.
Cinque giorni dopo, il 4 ottobre, Hellmuth ha chiuso in quinta posizione il Championship Omaha. Il 9 ottobre è arrivato il quarto posto al Championship Seven Card-Stud, il 15 ottobre il sedicesimo braccialetto.
Tre giorni dopo Hellmuth la stava combinando di nuovo ma si è dovuto arrendere ad Adam Friedman nel testa a testa conclusivo del Dealers Choice Championship.
Dopo l’ottavo posto al Championship Razz, è arrivato il secondo posto dell’altroieri all’High Roller PLO. Ecco tutti i tavoli finali giocati da Phil Hellmuth in queste WSOP:
EVENTO N. | TORNEO | POSIZIONE | PREMIO |
---|---|---|---|
2 | $25,000 H.O.R.S.E. | 6° | $95,329 |
9 | $10,000 Omaha Hi Lo Championship | 5° | $80,894 |
19 | $10,000 Seven Card Stud Championship | 4° | $54,730 |
31 | $1,500 No-Limit 2-7 Lowball Draw | 1° | $84,951 |
36 | $10,000 Dealers Choice Championship | 2° | $153,493 |
78 | $10,000 Razz Championship | 8° | $31,411 |
84 | $50,000 Pot-Limit Omaha High Roller | 2° | $734,807 |
L’inchino dei più giovani e forti
La sequela di risultati straordinari ha portato a Hellmuth l’apprezzamento di una larga fetta della comunità pokeristica.
Via social abbiamo letto tanti poker pro rendere il loro omaggio al ‘Poker Brat’. L’ultimo in ordine di tempo, l’ambasciatore partypoker Patrick Leonard che su Twitter ha piazzato Hellmuth al primo posto della sua personale classifica dei pokeristi più forti di tutti i tempi:
Il ‘cinguettio’ del pro britannico ha ricevuto più di cento commenti. Kevin Martin ha appoggiato i nomi in top five, dicendo che probabilmente cambierebbe l’ordine.
Alex Livingston ha invece fatto dei distinguo: “Stu Ungar deve essere nella lista, Hellmuth al numero uno dei giocatori di tornei mi sembra ok ma Ivey deve essere il numero uno per quanto riguarda i giocatori a 360 gradi. Mettendola semplice, nessuno è stato più dominante di lui come giocatore a 360° nel suo prime”
Il neo del Player Of The Year WSOP
Ma al netto degli straordinari risultati e degli apprezzamenti che gli hanno portato, per Phil Hellmuth queste World Series Of Poker hanno un grosso neo: nonostante il record di tavoli finali raggiunti, infatti, il sedici volte braccialettato per diventare il Player Of The Year deve trovare un colpo di coda dei suoi, magari già all’High Roller da 100.000$ che si è chiuso poco fa al Rio casinò, in cui è tra i 28 sopravvissuti che torneranno domani per il day 2.
Al momento al comando della classifica POY c’è Josh Arieh che in questa edizione si è messo al polso due braccialetti e ha trovato altri quattro tavoli finali (uno in un evento online, a onor del vero).
Le modalità di assegnazione dei punti per il POY sono già state criticate da Phil Hellmuth, che nella crociata ha trovato anche Daniel Negreanu come alleato.
Ma a ben vedere per Phil Hellmuth questo potrebbe essere un nuovo record: quello del giocatore con più tavoli finali in una edizione a non aver vinto il Player Of The Year 🙂
Foto in alto credits Melissa Haereiti – PokerNews