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il 17 Giu 2022

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Il tweet della settimana WSOP: i Dan in vantaggio nella lotta contro i Phil

Il tweet della settimana WSOP: i Dan in vantaggio nella lotta contro i Phil

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Come sempre durante le World Series Of Poker, i social diventano il crocevia per scovare succosi retroscena e storie oblique interessanti.

Questa settimana abbiamo scelto un ‘cinguettio’ di Dan Smith che su Twitter ha riportato in auge la ‘guerra dei nomi’ tra pokeristi.

 

La guerra dei nomi

Da diversi anni, ormai, in seno alla comunità pokeristica si scherza sui nomi di battesimo dei giocatori. In particolare sui Dan e sui Phil, che sono quelli più ricorrenti.

Da una parte c’è lo stesso Smith al fianco di Negreanu e Cates. Dall’altra il trittico Ivey-Hellmuth-Galfond. Al momento, in queste World Series Of Poker, i primi sono in netto vantaggio sui secondi.

“Conta dei braccialetti 2022.

I Dan: 3

I Phil: 0”

 

I braccialetti dei Dan

Il tweet di Smith è chiaramente anche un ‘brag’ scherzoso del braccialetto vinto al 25K HU Championship, nella cui semifinale ha avuto la meglio sul nostro Dario Sammartino.

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Ma le altre due vittorie dei Dan non dipendono dagli altri due giocatori più noti del trittico storico. Dan ‘jungleman’ Cates ancora non si è fatto vedere tra le sale del Ballys, forse perché concentrato sulle sfide a cash game heads-up live contro Doug Polk in Texas.

Daniel Negreanu per il momento sta affrontando quelle che probabilmente sono le WSOP più disastrose della sua intera carriera. In soccorso a Smith per portare avanti lo score dei Dan sono invece stati Dan Zach, vincitore del Championship di Omaha hi-lo, e Dan Weinman, vincitore dell’evento numero 30, 1.000$ PLO.

 

‘Zero tituli’ per i Phils

I Phil invece sono ancora fermi ai blocchi di partenza. Galfond ancora non si è fatto vedere ai tavoli delle World Series Of Poker. Ivey è partito a razzo come non lo si vedeva fare da tanti anni, ma finora non ha trovato più di un settimo posto all’high roller bounty in cui Dario Sammartino ha fatto podio, un 34° posto all’High Roller da 50k e un terzo posto al Championship di Seven Card Stud.

Nella sua caccia al 17° titolo, invece, Phil Hellmuth è stato frenato dal COVID. Giusto poche ore fa, rientrato in pista, il ‘Poker Brat’ ha chiuso all’ottavo posto il Championship di 2-7 Triple Draw dopo aver raccolto un in the money a inizio WSOP all’evento numero 7, 1.500$ Omaha hi-lo.

Ma nella lotta WSOP tra nomi, i Phil non se la stanno passando decisamente bene. Per loro però c’è tutto il tempo per recuperare.

 

Ma i Mike sarebbero primi ex-aequo

Nei commenti arrivati al tweet di Smith c’è chi ha fatto notare come in realtà i Dan non siano primi in solitaria nella leaderboard dei nomi di queste WSOP 2022.

Appaiati a loro ci sono i Mike. Certo, non stiamo parlando di giocatori conosciuti dalle nostre parti come gli altri, ma tre braccialetti sono arrivati.

Michael Moncek ha vinto il braccialetto all’evento numero 3 di queste WSOP, 1.500$ Limit Holdem. Mike Jukich, anche grazie alla incredibile bad-beat rifilata all’avversario dell’heads-up, ha trovato il successo al 1.500$ Monster Stack. Ultimo in ordine di tempo, Michael Simhai si è aggiudicato il braccialetto dell’evento numero 27, 1.500$ NLHE Shootout.

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