Una nuova stupefacente attrattiva per i turisti arriva a Las Vegas nel 2023

I turisti potranno rilassarsi in tutta tranquillità.

Con cinque voti a favore e un voto contrario, il consiglio di Las Vegas ha deliberato: dal prossimo anno, nella città delle luci, sorgeranno 20 ‘marjuana lounges’, sale da fumo in cui gli avventori potranno consumare pubblicamente la sostanza.

Il passo è la naturale prosecuzione logica della decisione di legalizzare l’uso ricreativo della marjuana, ma sono serviti sei anni prima che fosse compiuto.

In questo lasso di tempo, di fatto, i turisti in arrivo in città potevano acquistare la droga leggera ma senza disporre poi di luoghi in cui consumarla nel rispetto delle regole.

Le cose cambieranno dal nuovo anno. Dal 14 ottobre i soggetti interessati alla apertura delle ‘sale da fumo’ potranno ‘applicare’ tramite il sito del Nevada Cannabis Compliance Board fino al prossimo 27 ottobre.

Sicuramente a farsi avanti saranno anche i proprietari dei 17 dispensari di marjuana oggi attivi in città, che potrebbero così dare la possibilità agli acquirenti di consumare la sostanza direttamente sul posto.

L’apertura dei ‘Marijuana Lounges’ dovrebbe portare benefici economici alla città al momento difficilmente quantificabili.

Tra i più entusiasti c’è la consigliera di Las Vegas Olivia Diaz, secondo cui le opportunità di sviluppo portate dai nuovi locali aiuteranno molte attività locali.

“Penso che sia importante per la città considerare le opportunità di affari che porteranno le sale di consumo e anche un po’ di sollievo per dei problemi che ci sono stati detti più volte, siccome non offriamo un posto per consumare cosa comprano. Abbiamo ancora del lavoro da fare”.