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Lo scoppiettante river che ha coolerato il full house di Bryn Kynney
Oltre a essere un gioco a base matematica a somma zero, il poker è il gioco dei cooler.
Per tutti, prima o poi, al tavolo verde arriva il momento di trovarsi in mezzo a un incrocio di carte infoldabile, che vede poi soccombere.
Succede al novizio come al giocatore più vincente di sempre: la riprova è in questo big pot perso in modo rocambolesco da Bryn Kenney con full house in una puntata del format tv High Stakes Poker.
La mano
Partita cash 500/1.000/2.000. Dopo l’utg straddle di Tang, Menon (stack 501k) spilla 7
7
e rilancia a 7.000$.
Da bottone Bryn Kenney con 465k di stack tribetta a 20.000$ con 9
6, tutti fold fino a Menon che chiama.
Flop 6
56 Menon check, Kenney prosegue 30.000$, call.
Turn 5 Menon check, Kenney spara la seconda a 80.000$, raise a 200.000$, call.
River 7 Menon all-in, Kenney snappa per i suoi ultimi 215k e non può far altro che vedere le chips andare all’avversario con amarezza.
Un punto infoldabile
Tralasciando la action nelle strade precedenti, soffermiamoci sul river. Dopo il push di Menon, Kenney deve decidere se mettere le sue ultime 215k chips su un piatto di 719.500.
L’investimento gli può fruttare un mega-pot di 934.500: per pot odds, quindi, il punto di break even del call è al 23%.
Con il suo full di sei e cinque in mano, il torneista più vincente della storia del poker soccombe all’avversario solo nel caso in cui costui abbia un quads di cinque, o una coppia di sette per l’overfull.
