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Il vice presidente WSOP Jack Effel presenta le novità della edizione 2023
Sempre più in alto. Dopo il grande successo riscosso dalla edizione 2022 nella nuova sede del Paris / Bally’s Horseshoe, le World Series Of Poker alzano il tiro.
In una intervista rilasciata a PokerNews, il vice presidente WSOP, Jack Effel, ha anticipato grandi novità per la edizione 2023 – molto più di quanto trapelato sinora.
Gli organizzatori della Caesars non stanno mai fermi e anche quest’anno vogliono migliorare l’offerta ai partecipanti dei campionati del mondo di poker.
La nuova Poker Room dell’Horseshoe
Per iniziare, gli arredamenti del Bally’s avranno un richiamo ancora più forte a quelli dello Horseshoe, il casinò aperto da Benny Binion a Downtown Vegas nel 1951, che dal 1970 al 2004 fu sede delle WSOP.
“La riunione dello Horseshoe con le World Series Of Poker è una cosa sentimentale ma anche storica e fa luce sul brand. Solo il sentimento di tornare allo Horseshoe per connettersi alle WSOP è una grande cosa”
Nell’ultimo mese, come parte di questo ‘rebranding’, al Bally’s / Horseshoe ha aperto la nuova ‘Hall Of Fame Poker Room”, che secondo Effel diventerà una delle migliori di tutta Las Vegas.
“La sala da poker è bellissima ed è una esperienza pulita. Ci sono altri elementi che stiamo disegnando e che presto saranno pronti per venire alla luce. Sarà un posto in cui puoi andare tutto l’anno e vedere i campioni che fanno parte della Poker Hall Of Fame, oltre a quelli nella Galleria dei Campioni WSOP.
Il Gladiator
Sul versante dei tornei, per il momento, la grande novità è il ‘Gladiators of poker’, un evento da 300 dollari di buy-in che secondo Effel registrerà una partecipazione oceanica:
“Ci aspettiamo che il Gladiators of Poker sarà uno degli eventi con la più ampia partecipazione che abbiamo mai avuto. Tante persone che in passato non potevano, quest’anno potranno accedere alla corsa per il bracciale. In più snellisce i processi di iscrizione, sono solo tre banconote da 100$, e noi crediamo che per le persone sia importante. Le persone non voglio aspettare in fila quindi vogliamo rendere l’operazione il più veloce e indolore possibile. In questo evento vedremo l’intero spettro dei giocatori di poker. Per 300$ probabilmente genererà il montepremi più alto che si è mai visto a quel livello di buy-in”.
Ma dal punto di vista degli eventi altre sorprese sono in arrivo:
“Quando uscirà l’intero schedule ci saranno altri eventi. Quando vedrete il programma potrete constatare come ogni giorno ci sono dei tornei che potrete giocare, non importa quale sia il vostro buy-in medio o bankroll”.
Il Main WSOP
Effel ha anche spiegato il ‘making of’ del Main Event della prossima edizione.
“Ogni anno è un po’ diverso. Quest’anno abbiamo cercato di mantenere il Main Event vicino alla festa del 4 luglio, siccome sono giorni in cui le persone non lavorano e tanti vanno in vacanza, quindi per noi ha senso iniziare intorno a quei giorni. Ci saranno quattro flight e l’iscrizione tardiva sarà aperta anche nei primi due livelli dei day 2 che si giocheranno il 7 e 8 luglio”.
I miglioramenti
Nonostante il primo anno nella nuova sede sia andato come difficilmente meglio si poteva, Effel dice che le WSOP hanno imparato le lezioni del caso e ci saranno dei cambiamenti.
In primis, a differenza del 2022 in cui la maggior parte dei tornei iniziavano al Paris, quest’anno ci saranno più giocatori che inizieranno a giocare allo Horseshoe e in caso di deep run si dovranno poi trasferire nelle sale del Paris.
“Non è niente di troppo drastico, vogliamo solo un po’ ritoccare il flow degli eventi. Cercheremo di limitare i movimenti dei giocatori per creare una migliore esperienza di gioco”.
Gli sforzi per offrire a giocatori e staff il massimo del comfort prevedono diverse migliorie a iniziare dalla fibra per la connessione Internet e da procedure di iscrizione più veloci ai desk.
“Vogliamo che stiano tutti a loro agio. Vogliamo che tutti sappiano dove devono andare. Vogliamo che tutti siano serviti speditamente. E vogliamo che persone competenti e di talento abbiano delle grandi run nei nostri eventi. Ce ne sono tante alle World Series Of Poker. E vogliamo continuare ad allenare le nuove generazioni in modo che continuino a produrre talenti di alta qualità. Per un evento di massa come le WSOP ci sono grandi sfide. Sicuramente non è perfetto ma ogni anno lavoriamo per avvicinarci alla perfezione.”
Foto Alec Rome / PokerNews