Come gioca a poker l’intelligenza artificiale?

Dopo i contatti di anni addietro, il legame tra AI e poker sembra aver avuto negli ultimi tempi una brusca accelerazione.

L’intelligenza artificiale è diventata di uso pubblico grazie a ChatGPT, una AI che interagisce con noi umani in modo colloquiale basando il suo apprendimento linguistico sui nostri feedback conversazionali.

Secondo uno studio condotto da Legal U.S. Poker Sites, però, già oggi ChatGPT ha lasciato il segno nel mondo del poker.

L’indagine è stata condotta su un campione di mille pokeristi con almeno tre anni di esperienza alle spalle: di questi la maggioranza apparteneva alla generazione-Z (il 41%) mentre i Millennials erano il 34%. Il campione era inoltre composto per due terzi da maschi e per un terzo da giocatrici donne.

Ebbene, secondo i risultati di questo studio il 93% del campione è favorevole all’uso di ChatGPT per migliorare il proprio gioco. Il 40% degli intervistati ha detto che l’intelligenza artificiale ha migliorato il loro gioco, mentre per il 45% del campione il ruolo della AI è stato soprattutto di stimolo a diventare giocatori migliori.

Ma se davvero ChatGPT può essere di ausilio ai pokeristi vuol dire che sa giocare bene a poker. Incuriositi, abbiamo voluto metterla alla prova. Prima di chiedere alla AI come giocherebbe una mano specifica, abbiamo preso la conversazione un po’ alla larga.

Preambolo

Sai giocare a poker?

Come assistente virtuale, non sono in grado di giocare a poker in quanto non ho una forma fisica o cognitiva per farlo. Tuttavia, posso fornirti informazioni e risorse per imparare a giocare a poker o per migliorare le tue abilità di gioco se ne hai bisogno. Basta chiedermi!

Ok, allora ti chiedo cosa fare in una mano.

Certo, posso aiutarti a capire cosa fare in una mano di poker. Tuttavia, avrei bisogno di maggiori informazioni sulla situazione specifica per poterti fornire una risposta accurata. Potresti fornire maggiori dettagli sulla mano in questione, come il tipo di poker che stai giocando, le carte che hai in mano e sul tavolo, e le azioni dei tuoi avversari? In questo modo potrei darti un consiglio più specifico.

Lo stile della AI

Incoraggiati da parole che denotano una certa conoscenza del campo abbiamo provato a capire quale stile di gioco preferisca l’intelligenza artificiale.

Preferisci giocare equilibrato o exploitativo?

In quanto assistente virtuale, non ho preferenze personali in termini di stili di gioco nel poker, poiché non ho la capacità di giocare a poker in prima persona. Tuttavia, posso dirti che sia il gioco equilibrato che quello exploitativo possono essere efficaci in diverse situazioni di gioco.

Il gioco equilibrato si basa sull’utilizzo di una strategia bilanciata, in cui le decisioni di gioco sono prese in modo matematicamente corretto e basato sulla teoria del gioco. Questo stile di gioco mira a massimizzare il valore atteso a lungo termine, limitando al contempo le perdite potenziali. È particolarmente utile contro avversari esperti e difficili da leggere.

D’altra parte, il gioco exploitativo si basa sull’osservazione degli avversari e sulla loro debolezza, utilizzando tattiche che sfruttano queste debolezze per vincere le mani. Questo stile di gioco richiede una grande capacità di lettura degli avversari e un’attenta analisi della situazione per individuare i punti deboli dell’avversario. Può essere particolarmente utile contro avversari meno esperti o quelli che hanno abitudini di gioco prevedibili.

In sintesi, la scelta tra gioco equilibrato e exploitativo dipende dalla situazione specifica del gioco, dai tuoi avversari e dalle tue abilità di gioco. In entrambi i casi, è importante avere una strategia ben definita e adattare il proprio gioco in base alla situazione.

WOW! E’ il momento di metterti alla prova.

Una mano giocata dalla AI

Abbiamo quindi chiesto alla AI cosa avrebbe fatto in una specifica mano al posto del protagonista. Abbiamo preso come riferimento la mano pubblicata ieri in cui Patrik Antonius paga tre strade Andrew Robl con set di nove.

Ecco come avrebbe giocato ChatGPT al posto del finlandese.

Prelop

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Flop

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Ma qui ChatGPT ha misreadato la situazione. Glielo faccio notare.

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Turn

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River

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Conclusioni

Dalla conversazione intercorsa, ChatGPT ha dimostrato di avere ben chiare le dinamiche del poker da un punto di vista teorico. Ci sono però delle lacune molto grandi nel passaggio dalla teoria alla pratica.

Come abbiamo visto, l’intelligenza artificiale non dà mai una risposta perentoria alla nostra domanda preferendo delineare i vari scenari che si aprirebbero a seconda delle opzioni possibili.

Ed è abbastanza clamoroso il misread al flop che gli abbiamo fatto notare. Da tutto ciò emerge che allo stato attuale ChatGPT può offrire una qualche forma di supporto a chi gioca a poker, ma se giocasse a poker probabilmente sarebbe la balena del tavolo!

Questo oggi: mentre scriviamo la AI sta continuando ad apprendere, quindi le cose potrebbero cambiare anche nel giro di poco.

Aggiornamento: modalità Poker Pro

Dopo la redazione dell’articolo sopra, abbiamo fatto un altro giro per vedere se e quanto ChatGPT fosse già evoluta.

Abbiamo poi avuto l’idea di chiedere di giocare la stessa mano, ma come se la AI fosse un professionista di poker. Il risultato è molto diverso. Molto molto, come leggerete!