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WSOP 2023: i promossi e i bocciati della terza settimana
Tra il frastuono delle chips e le cerimonie di premiazione, anche la terza settimana delle World Series of Poker 2023 è andata in archivio
Vediamo chi sono i giocatori che nel bene e nel male, volenti o nolenti si sono distinti in questi sette giorni.
UP: Jans Arends
Il leggendario grinder online ‘Graftekkel’ ha lasciato il segno. Dopo il terzo posto ‘di riscaldamento’ al 50K High Roller WSOP vinto dal ‘nuovo Fedor Holz’, il 22enne tedesco Leon Sturm, Jans Arends si è preso il titolo all’High Roller da 100k in un tavolo finale di elevatissimo profilo.
Qualche giorno dopo Arends ci riprova al 250k, dove viene eliminato in 50° posizione con una croccante coppia di assi scoppiata in all-in preflop dall’ Asso-Kappa avversario. Una evenienza che occorre in meno del 7% dei casi, come possiamo vedere sul nostro calcolatore di odds.
Ma avendo giocato decine di migliaia di tornei online l’olandese sa bene che la varianza dà quello che la varianza toglie (e viceversa), la prende con filosofia e va a bere una birra.
UP: Shaun Deeb
A due anni dall’ultimo bracciale, vinto al 25k PLO High Roller, Shaun Deeb è andato a prendersi il sesto titolo WSOP in carriera al 1.500$ Eight-Game Mix 6-Max.
Per lo statunitense che aveva dichiarato di voler superare Phil Hellmuth è un altro passo di avvicinamento. Ma soprattutto segna la vittoria di una scommessa con l’amico Joshua Arieh: dopo il quinto bracciale centrato dal POY WSOP 2021 al Championship Limit, Deeb aveva dichiarato che avrebbe smesso di giocare a poker se Arieh avesse vinto il sesto prima di lui.
Nel testa a testa conclusivo del torneo poi vinto, Deeb aveva proprio nell’avversario della scommessa il suo tifoso più accanito.
DOWN: Martin Kabrhel
La sua partecipazione al tavolo finale del 250HR non è passata inosservata e non di certo in positivo. Gli standard del ceco Martin Kabrhel: alzarsi dal tavolo mentre è nella mano, avvicinarsi a carte e stack avversari per fissarli intensamente, trash-talkare come non ci fosse un domani. Per gli altri otto una esperienza terribile. Sintetizzabile con una cosa mai vista: Dan Smith eliminato che abbandona il tavolo augurando all’ avversario di ‘bustare’.
Ciliegina sulla torta, Kabhrel è finito sotto indagine da parte della organizzazione delle World Series, che sta accertando accuse pesanti nei suoi confronti, ma ancora è presto per parlarne.