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La lettera di Shaun Deeb al giovane sé stesso
Se poteste parlare alla vostra versione giovane, cosa gli direste?
Nell’esercizio si è cimentato Shaun Deeb. Il sei volte braccialettato WSOP sul portale poker.org ha scritto una lettera a sé stesso quando era un pokerista alle prime armi.
I consigli e gli avvisi sono validi non solo per chi voglia fare del poker più di una semplice passione.
Le cose sbagliate
Deeb apre la lettera al giovane sé stesso elencando gli errori commessi:
“Hai appena iniziato a giocare a poker ma non sei abbastanza bravo per battere il gioco. Sei solo fortunato di partecipare a partite davvero soft. Ma affronta la realtà, non stai vincendo tanto quanto credi di vincere e non sei così bravo come credi di essere. Sei un vero fish, a dire il vero. Ogni giocatore di poker dovrebbe guardarsi indietro ogni anno e valutare il suo gioco: tu non lo fai tanto quanto dovresti.”
Il professionista statunitense sottolinea l’importanza dello stile di gioco:
“Sei un giocatore super aggressivo, rilanci e punti, rilanci, punti e vai all-in ogni volta. In pratica speri che le tue chips tornino indietro perché un tempo i giocatori erano molto più tight di oggi. L’aggressività pura funziona bene, ma non sarà sempre così.”
Ego e fortune
Il 38enne Shaun mette poi in guardia il giovane Deeb sul ruolo dell’ego al tavolo verde.
“Hai un ego esagerato, l’ego è il motivo per cui tanti grandi giocatori vanno in rovina. Ti ci vorrà tempo prima di stare a posto con il tuo ego ma farai progressi. Il tuo gioco crescerà di anni luce rispetto al punto da cui hai iniziato.”
Tra i peccati di gioventù c’è anche quello di non rendersi bene conto delle fortune che si hanno:
“La tua gestione del bankroll è pessima, non fai affari a stakare le persone e potresti essere un po’ più umile. Ma sei fortunato. A differenza di molti giocatori, hai l’azienda di famiglia come salvagente se le cose dovessero andare male. Hai un posto dove vivere, hai un’auto e un cellulare pagati e hai un lavoro che ti aspetta. Hai una dannata rete di sicurezza che molti giocatori non hanno. Tutto ciò ti rende capace di essere un giocatore molto aggressivo. Prova gratitudine.”
Il bello del poker
Shaun Deeb elenca poi il risvolto positivo di una certa durezza che gli ha portato la pratica dal poker ai livelli più alti:
“Ho dovuto diventare duro per sopravvivere, ma il poker ti darà così tanto in questa vita per cui essere grato. Incontrerai tante persone fantastiche, conoscerai alcuni dei tuoi amici di poker per più della metà della tua vita e attraverso il poker incontrerai la tua fantastica moglie, Ashley. Grazie al poker avrai successo finanziario, farai buoni investimenti e tanti amici fantastici (ma incontrerai anche un mucchio di furfanti). Viaggerai in tutto il mondo, giocherai per milioni di dollari e amerai ogni minuto. Avrai pochissimi downswing a causa del volume che giochi (ndr, Deeb detiene il record di multitabling live, con tre in the money in contemporanea alle World Series Of Poker). Le possibilità di un percorso che ti fa ritrovare nel momento in cui scrivo sono di una su dieci milioni. Hai una grande mente per il poker, ma ricorda che migliaia di giocatori migliori di te non ce la fanno.”
Dieta e fisico
Il sei volte campione WSOP mette in guardia l’aspirante pokerista Deeb anche sul fisico, ma senza particolare durezza.
“Per la forma fisica potresti fare molto meglio. Ma, e questo probabilmente ti sconvolgerà, sapendo quello che so adesso penso che dovresti continuare a fare quello che stai facendo. Stai muovendo tanto volume e in parte è il motivo per cui il tuo gioco è così eccezionale. È impossibile farlo e andare in palestra. Ti svegli e giochi dalle 14 alle 16 ore al giorno, senza pause. Dovresti svegliarti due ore prima ma rimarresti senza energie. Puoi stare attento a mangiare meno fritti e a mettere meno salse, ma non è possibile fare quello che fai e insieme essere un fanatico della palestra.”
Parlando di peso, Deeb non può fare a meno di ricordare la scommessa fatta con il businessman Bill Perkins che gli ha fruttato un milione di dollari:
“Non riesco a immaginare di stare senza il mio fantastico gruppo di amici che fanno parte del Team Lucky, grazie ragazzi! Ho apprezzato l’opportunità di rimettermi in forma per vincere una scommessa da un milione di dollari. Ho adorato la sfida. Grazie, Bill Perkins.”