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Cosa ha detto Dario Sammartino a caldo dopo la vittoria del bracciale alle World Series Of Poker
Sono passate poche ore dalla splendida impresa di Dario Sammartino, che stamani ha portato all’ItalPoker il nono bracciale WSOP vinto a Las Vegas, il 21° in totale contando anche quelli online e WSOP Europe.
Dopo l’abbraccio della curva, a iniziare da quello dei “coinquilini” di Las Vegas Luigi Curcio e Dario Alioto, Dario si è concesso ai colleghi di PokerNews per la breve intervista di rito post-vittoria. Ecco le sue parole a caldo.
Varianti, mon amour
Per iniziare Dario ha sottolineato di essersi dedicato intensamente alle varianti nell’ultimo anno. Gli studi mirati hanno sortito in fretta gli effetti sperati:
“Il field del torneo era fantastico. Ho giocato online tutto l’anno e tanti mixed games con alcuni dei migliori giocatori. Ho imparato tanto dai migliori giocando contro di loro. L’ultimo anno ho iniziato a studiare e a migliorare, e adesso sono un po’ meglio.”
La priorità WSOP
Che le varianti siano venute ad avere una importanza forse persino maggiore del Texas Hold’Em nello schedule di Sammartino, lo si capisce bene quando il nostro neo-braccialettato indica le sue priorità per la parte restante delle World Series Of Poker:
“Cercherò di giocare tutto quello che parte ma la mia priorità è il 10k 2-7 No Limit. Dopo quello ci sarà il Main Event.”
A parte il “torneo dei tornei”, dove trovò un incredibile secondo posto giusto cinque anni fa, Dario preferisce dunque dunque sul Championship di Deuces-to-Seven prima che su altri eventi di No Limit Hold’Em. Che sia questa la sua strada per il futuro?
Il calore degli affetti
In conclusione di intervista Dario ha voluto ringraziare tutte le persone che lo hanno circondato di affetto in questa trasferta e non solo:
“Penso che l’amore sia tutto nella vita. Per me è davvero importante. Ho l’amore dei miei amici e l’amore della mia famiglia. Senza di loro sono niente. Quind ringrazio la mia famiglia, i miei amici, la mia ragazza e mio figlio”.