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Le cose sul poker che Chance Kornuth vorrebbe dire al giovane sé stesso
Chi ben inizia è a metà dell’opera, recita l’adagio popolare, ma spesso una carriera pokeristica è fatta di passi falsi e aggiustamenti in corsa.
Ce lo insegnano tante parabole, a iniziare da quelle di Patrik Antonius, Sam Trickett e Isaac Haxton.
Solamente con l’esperienza si acquisisce una consapevolezza che permette di massimizzare il proprio atteso mettendo al riparo dagli inevitabili errori più marchiani.
Con diversi post sul suo profilo X (ex Twitter) il quattro volte braccialettato Chance Kornuth ha scritto le cinque verità pokeristiche che avrebbe voluto sapere all’inizio della sua carriera: vediamole subito.
L’importanza del sonno
Per iniziare, Chance Kornuth consiglierebbe al giovane sé stesso di dormire di più e meglio:
“Nel poker servono lucidità e concentrazione. Per averle è indispensabile dormire bene. La carenza di sonno è l’anticamera di tilt e brutte decisioni. Cerca di dormire tutte le notti un numero di ore che ti permetta di esprimere il tuo gioco migliore quando sei al tavolo”.
L’auto-assoluzione
Kornuth consiglierebbe poi al giovane Chance una minore rigidità davanti agli errori, unita alla capacità di lasciarseli alle spalle il più in fretta possibile:
“Anche i migliori professionisti sbagliano. Quando fai un errore rifletti e capisci cosa ti ha insegnato, ma impara a lasciartelo in fretta alle spalle. Ciò è importante soprattutto mentre sei impegnato in un torneo o in una sessione cash game in cui continui a giocare”.
La sofferenza
Lo statunitense vuole poi mettere in guardia il giovane sé stesso dal lato oscuro del poker che risponde al nome di ‘varianza’.
“In questo gioco di abilità la varianza può arrivare a essere feroce. Vivrai periodi di bad beat e downswing in cui tutto sembra andare storto. Preparati a livello mentale perché questo è quello che sperimenterai sulla tua pelle”.
L’importanza del volume
Kornuth sottolinea poi l’importanza dei volumi di gioco, imprescindibili per raggiungere quel lungo periodo che premia l’abilità.
“Più giochi più impari. Fare esperienza su un campione ampio di mani ti aiuta a capire le tue debolezze e i tuoi punti di forza e inoltre riduce l’impatto della varianza sul breve periodo”.
L’importanza del confronto
Last but not least, Kornuth sottolinea l’importanza delle persone che si hanno intorno.
“Che sia su un forum online, un gruppo fisico o un gruppo di studio virtuale, avere altri giocatori con cui parlare di mani e strategia è senza valore”.