Tilly ed Hellmuth contro Coulthard, Brundle e Häkkinen al tavolo da poker

Il binomio poker e beneficenza, se non siete nostri assidui lettori o non ci seguite da tanto tempo  basta farsi un giretto su Google per rendersene conto, viene spesso riportato alla luce quando si tratta di manifestazioni di carattere filantropico che attirano personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e, più in generale, di chi può fare da veicolo per cause nobili degne di questo nome.

Hellmuth e la Tilly padroni di casa

Il tutto si è ripetuto nella notte di venerdì quando, in una Las Vegas trasformata e vestita ulteriormente a festa oltre a quello che presenta in tutto in tutto il resto dell’anno, per via del Gran Premio che con ogni probabilità deciderà le sorti del Campionato del Mondo di Formula 1, mettendo nelle mani di Verstappen il titolo iridato, oppure corroborando le poche possibilità rimaste per Lando Norris.

Ma non di Formula 1 vi vogliamo parlare oggi, visto che il poker l’ha fatta ancora una volta da protagonista, mettendo insieme una miscellanea di giocatori famosi che hanno fatto la storia recente del giochino, accostati a mostri sacri dello sport motoristico su quattro ruote per eccellenza e ad altri personaggi famosi.

L’intento era quello di raccogliere fondi all’interno del Resorts World per il torneo inaugurale di beneficenza da $ 10.000, il Big Deal for One Drop.

Guy Laliberté courtesy Pokernews

Il nome dell’organizzatore di questo torneo è ancora una volta quello di Guy Laliberté, che in più di un’occasione, nel corso della sua vita, ha dato prova di come un’attività imprenditoriale come quella da lui ideata, il Cirque du Soleil , possa riuscire a destinare fondi per svariati milioni di dollari, semplicemente chiedendo una mano d’aiuto, anche, ai giocatori di poker.

A presentare l’evento e fare da Cicerone alla serata, è stato il vincitore di 17 braccialetti Phil Hellmuth, che, insieme a Jennifer Tilly, si è divertito a intrattenere il pubblico con una maglia che non poteva non ricordare a tutti i partecipanti i suoi successi più belli, con il numero 17 stampato in bella vista.

I partecipanti

Pokernews e Chad Holloway hanno presenziato all’evento facendone cassa di risonanza, la più prestigiosa se pensiamo agli organi di informazione internazionale legati al poker e la cronaca stessa della giornata ci ha portato a scoprire celebrità del mondo dello sport e della società odierna, insieme a giocatori di poker che tutto il nostro ambiente conosce a menadito.

Da una parte le leggende delle corse automobilistiche David Coulthard, Martin Brundle, Mika Häkkinen, Alex Wurz, l’ex Team Principal di Alpine Renault Otmar Szafnauer.

Dall’altra giocatori del tavolo verde del calibro di  Antonio Esfandiari, Jeff Gross, Dan “Jungleman” Cates, Matt Savage, Matthias Eibinger, Tony Dunst.

Il torneo lo vince Adamian

“Siamo molto contenti di come si è svolto questo evento inaugurale“, ha dichiarato Adam Pliska, Presidente e CEO del World Poker Tour. “The Big Deal for One Drop ha messo in mostra la miscela perfetta di divertimento, competizione e impatto significativo, creando un pomeriggio da ricordare“.

Il format del torneo prevedeva una formula ibrida semi shootout, in virtù della quale ognuno dei 4 tavoli formatisi, avrebbe prodotto due giocatori che sarebbero passati al tavolo finale ad otto.

I partecipanti -Courtesy Pokernews-

A vincere è stato Derek Adamian, che ha vinto l’esclusiva Monaco Grand Prix Experience, inclusi i biglietti VIP per la gara e gli inviti al Ricevimento del Palazzo del Principe, e uno splendido set di fiches del World Poker Tour in edizione limitata.

Il payout è l’ultima cosa da controllare in un torneo di beneficenza, ma al secondo posto ha chiuso Raphael Schreiner, il quale ha preceduto Laliberté, Tilly, Cates, Gross e l’ex pilota di F1 Alex Wurz, che giocava a poker per la prima volta, portando a casa i premi del tavolo finale.

Il torneo ha beneficiato della missione della One Drop Foundation di fornire acqua sicura, servizi igienico-sanitari e igiene alle comunità bisognose in tutto il mondo. Dalla sua nascita nel 2012, One Drop ha trasformato la vita di quasi 3.000.000 di persone e continua ad espandere i suoi sforzi grazie a eventi come questo.

“The Big Deal for One Drop è una testimonianza del potere della comunità e della collaborazione”, ha affermato Laliberté. “È incredibile vedere così tante persone riunirsi, non solo per amore del gioco, ma anche per portare speranza e opportunità alle comunità che hanno bisogno di accedere all’acqua potabile in tutto il mondo”.