Come giocare il pokerino di Natale

Il pokerino di Natale è parte integrante della tradizione, quanto pranzi, panettoni, regali e alberi pieni di luci e palline colorate. Ma come giocarlo al meglio possibile? Non poteva certo mancare una guida firmata ItaliaPokerClub, a questo proposito…

Assicurarsi di avere tutto il necessario

Impossibile giocare il pokerino senza le carte, no? Per essere pronti, verificate di avere quanto segue:

• Mazzo di 52 carte francesi (meglio due…)
• Chips (in caso di mancanza si può fare rustico, usando fagioli/lenticchie/altre carte/qualunque cosa)
• Tavolo ampio e sedie sufficienti
• Amici e parenti!

E male non fa se recuperate anche qualche accessorio utile ma non indispensabile:

• Dealer button
• Panno da gioco (o una tovaglia)
• Cappellini e accessori a tema natalizio

Ovviamente non dobbiamo nemmeno ricordarvi bicchieri, snack, posaceneri e tutti i confort per i vostri cari!

Decidere la variante (e proporne di nuove!)

Al classico pokerino di Natale si gioca a poker all’italiana, magari alternato a qualche round di telesina, ma con la popolarità del Texas Hold’Em non è raro divertirsi con questa variante.

Che i vostri amici e parenti siano tradizionalisti o curiosi esploratori delle novità, bisogna decidere insieme a cosa giocare! Proponete, ascoltate, decidete e votate.

Di tanto in tanto, vantate la vostra conoscenza del gioco proponendo qualche variante diversa, particolare. Ecco qualche esempio!

Non dimenticate di decidere il buy-in ed eventualmente il montepremi, entrambi tranquillamente simbolici. Il Natale è per passare tempo con i propri cari, non certo per speculare! Anzi, se volete fare qualcosa di simpatico, mettete qualche regalo a tema poker in palio ai migliori player!

Giocare… e usare queste strategie!

Cos’altro possiamo dirvi su come giocare un pokerino natalizio? Avete tutto il necessario, divertitevi a giocare con i vostri amici e parenti!

…ah no, siamo un portale di poker. È ovvio che vogliamo farvi vincere anche se è solo un gioco!

Il primo consiglio di base è sempre lo stesso: un fold vale più di un call! Selezionate con cura le vostre mani e giocate quando avete una ragionevole certezza di poter vincere. Chiamare i rilanci in bianco o a pesca può essere estremamente divertente in un contesto familiare, ma raramente profittevole.

Il secondo consiglio è che anche un raise vale più di un call. Spesso rappresentare forza è utile, sia quando siamo effettivamente forti, che per bluffare con successo. Poi, se possiamo vincere il piatto sia allo showdown che facendo foldare gli altri tanto meglio!

Terzo punto, fondamentale in tutte le varianti: la posizione. Chi parla per ultimo ha un vantaggio gigantesco, perché ha più informazioni degli altri. E il poker è un gioco di informazione (e di posizione, appunto). Giocate solo mani buone se siete in svantaggio posizionale, se invece siete In Position potete permettervi giocate più estrose.

Quarto consiglio: “know your enemy“, anche se tutto sono fuorché vostri nemici, in effetti. Il punto è che è importante capire lo stile generale dei vari giocatori per sapere come comportarsi contro di essi. La zia che se ha una coppia chiama fino in fondo? Il papà alfa che dimostra quanto coraggioso sia a fare i rilanci? Il cugino vestito da pro che giustifica le donkate con calcoli di pot odds completamente sbagliati? Ognuno di questi vi pagherà in modo diverso e situazioni diverse…

Quinto: apprendete dalle nostre pagine. Avete cinque minuti prima del pranzo? Tra una portata e l’altra? Bene, sfogliate la nostra pagina in cerca di validi consigli! Questo è un punto per iniziare.

Sesto, e ultimo: pensate solo a divertirvi! Alla fine, per un pomeriggio/serata in famiglia, chi se ne frega se usciamo con le pive nel sacco. L’importante è beccare il bluff di zio Tony e far ridere tutti quanti, o pescare il mono-out per far tiltare il cuginetto.

Buon Natale e buon divertimento!