Una coppia di assi avversi sulla testa di David Williams, assente da 15 anni

Alzi la mano chi non si ricorda di David Williams, uno dei giocatori più seguiti del poker di un certo tipo che non c’è più, e che veniva seguito dai più, proprio nel momento di massimo splendore di inizio millennio.

Chi è David Williams

Non che lo sia nessuno, ma soprattutto le schiere dei giocatori più giovani del giochino, non sono ovviamente obbligate a conoscere vita, morte e miracoli di David Williams, ma dovete sapere che, oltre all’apice della sua carriera rappresentato dal secondo posto al Main Event delle World Series Of Poker, David Williams, fu protagonista in quegli anni di quasi tutti i format che trasmettevano poker in streaming.

Soprattutto cash game, vecchia e vera passione del giocatore texano, che nell’anno del Main Event WSOP 2004, chiuse al secondo posto dietro Greg Raymer per una moneta di 3,5 milioni di dollari, per poi investire quella vincita nelle partite aperte riprese dalle telecamere, soprattutto negli studi televisivi di Las Vegas, dove Williams tutt’ora risiede.

Ma a quelle partite e a quelle trasmissioni, Williams non partecipava ormai da 15 anni, prima della serata di sabato sera, in cui gli è stato proposto di tornare a vestire i panni del giocatore di cash game, cosa che non gli è riuscita esattamente alla perfezione.

Venetian Poker Live

La partita è stata organizzata e messa in onda su PokerGo, per un livello $100/$200, con una formazione di partenza niente male, formata, oltre che da Williams, foto in homepage courtesy Pokernews & PokerGo, da che Jean-Robert Bellande, Ethan “Rampage” Yau, Eric Wasserson, Nick Salem e Brian Okin.

Se non lo conosceste, David Williams è stato uno dei primi esponenti di un gioco aggressivo come lo si intende in questi ultimi anni.

Certo, esente dalla GTO e da tutti gli ultimi parametri di studio come i solver dell’ultim’ora, ma chi ha passato con lui qualche ora al tavolo, di sicuro non lo dimenticherà facilmente.

La mano si è giocata quando in corso vi era uno straddle, con “Boots” che ha deciso di aprire a $1.400 da early position con J9.

David Williams courtesy Pokernews & Rachel Kay Miller

La trappola di Salem

Da MP Salem ha deciso di non onorare la sua coppia di assi, decidendo di flattare con AA, prima che la palla arrivasse proprio a Williams da bottone, che, con A9 è salito in 3Bet a $7.000. 

Entrambi gli straddle decidevano di levarsi di mezzo e l’unico a fare action è rimasto proprio Salem che, con i suoi razzi, ha deciso di salire in 4Bet a $21.400. 

Williams non si è perso d’animo e, nonostante l’azione piuttosto aggressiva di Salem, il 3bettor ha deciso di metterle tutte per $73.200. 

Salem ha ovviamente snappato, creando così un piatto da $148.700. 

Doppio board

L’accordo non si è fatto attendere e i due, nonostante la risicata probabilità che Williams potesse emergere, si è fatto ricorso al doppio board. 

Nel primo caso nessun tipo di problema  per Salem, 637kk, ma nemmeno nel secondo Salem ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per vedersi recapitare il pot, 88j410.