Poker Grand Prix o Italian Poker Tour? A gennaio la scelta è ardua

Il calendario tornei italiani vedrà sfidarsi negli stessi giorni due dei network e due delle maggiori società organizzazione eventi legate al Poker Live: a gennaio infatti per la seconda volta nel corso della stagione si avrà una sovrapposizione tra le date del Poker Grand Prix di GDPoker e quelle dell’Italian Poker Tour di Pokerstars: dal 19 al 24 gennaio il primo, dal 17 al 24 gennaio il secondo.

In principio c’erano i circoli e i tornei del fine settimana nei quattro Casinò italiani, ma ora a soli due anni dal lancio del Poker Online in Italia la situazione e il calendario tornei italiani è stato completamente rivoluzionato da molte nuove entrate: Poker Grand Prix di GdPoker, Italian Poker Tour di Pokerstars, Campionato Nazionale di Italian Rounders/Lottomatica, Poker Cup di SnaiPoker, People’s Poker Tour, Pokerslang, RealPokerClub, BetProLive Tour, Shark & Tiger Poker Events per citare solo i circuiti maggiori.

Naturalmente a tutti questi circuiti nazionali si affiancano i tornei internazionali, quali l’European Poker Tour, il World Poker Tour, le World Series Of Poker, i circuiti Unibet, EMOP, Partouche Poker Tour, che in molte occasioni sottraggono al field dei tornei nazionali elementi preziosi: i Top players italiani infatti per motivi di sponsor o per inseguire una vittoria più prestigiosa scelgono ovviamente di partecipare ai tornei internazionali.

Il calendario del Poker Live è davvero molto fitto e tutte le settimane ci sono grossi tornei nei maggiori Casinò italiani, tornei nei quali i montepremi garantiti sono molto alti e che gli organizzatori mirano a coprire e superare con i soldi dei buy-in dei players: un giro economico davvero importante se si pensa che a usufruire dei vantaggi di questi eventi sono molti settori dell’economia, dai trasporti alla ristorazione, dai Casinò agli Hotel.

Una situazione però che va sicuramente gestita e organizzata al meglio, soprattutto attraverso il confronto delle maggiori organizzazioni interessate in primis la Pagano Events, Italian Rounders di Tresa, ma via via tutte le altre dovrebbero confrontarsi per evitare che ci si “pesti i piedi a vicenda”: il popolo dei giocatori italiani è vasto e sta crescendo molto bene, sempre più infatti players nostrani hanno infatti il bankroll necessario ad affrontare un Main Event da 1,000 euro in su, ma non sono ancora in numero tale da coprire due grossi tornei che si tengano nello stesso weekend e soprattutto non hanno ancora il dono dell’ubiquità.

Nel corso di questa stagione si è verificato già diverse volte una sovrapposizione dannosa tra alcuni grossi circuiti e il risultato è stato evidente con montepremi garantiti non coperti e affluenza non soddisfacente per entrambe le organizzazioni chiamate in causa.

Questo problema è ormai riconosciuto da tutti ed è stato recentemente evidenziato anche da Domenico Tresa in un’intervista rilasciata durante l’ultima tappa del Campionato Nazionale di Poker Club; il presidente di Italian Rounders ha infatti sottolineato la necessità di un maggiore accordo tra le parti in causa per costruire un calendario più strutturato che eviti la contemporanea presenza di più tornei negli stessi weekend.

E tutti noi speriamo che a partire dalla stagione 2011 si possa ulteriormente migliorare quanto di buono sia stato fatto in questo anno di Poker Live offrendo ai giocatori la possibilità di partecipare anche a più di un circuito nella stessa stagione e offrendo una qualità delle strutture di gioco sempre maggiore.