Superbaldas, primo scacco a “Isildur1”: Ecco come…

La prima volta, Fabrizio Baldassari affrontò “Isildur1” quando lo scandinavo del mistero giocava ancora su Full Tilt. “E fu meno 15.000 dollari, ad un tavolo 100-200 pot limit omaha” ricorda “Superbaldas”. Ieri pomeriggio, sui tavoli di Pokerstars.com che nel frattempo ha legato alla risposta europea a “durrrr” la propria immagine, la rivincita.

Una oretta di seduta, testa a testa su un tavolo 25-50 di omaha, e alla fine 12.200 dollari di profitto per il pro di Italypoker. Non male per chi, come Fabrizio, da quando ha iniziato a giocare sui tavoli del colosso della picca non sta proprio “runnando” benissimo.

“Ho cominciato a giocare su Pokerstars a metà dicembre – racconta Baldassari -. Me lo ha consigliato un giocatore di Full Tilt che sosteneva fossero più facili”. Per dire se questo “consigliori” avesse ragione o meno, ovviamente, è ancora troppo presto. “Per ora ho giocato circa 5.000 mani – continua Superbaldas -. Sono molto soddisfatto di come sto giocando, davvero, ma fino ad adesso mi hanno massacrato di bad beat. Sono sotto di 4.500 dollari finora, ma sono convinto di poter fare molto bene qui. Sto rapidamente adattando il mio gioco al diverso livello dei giocatori che ho trovato qui su Pokerstars. Qui purtroppo non si trova gioco a tavoli superiori al 25-50, ed è abbastanza evidente che il peso dei bluff in tavoli dove il buy in è 5.000 dollari è ben diverso rispetto a dove si entra con 100.000 dollari”.

Come dire che, in linea di massima, su Stars Baldassari dovrà abituarsi a bluffare un pochino di meno. Specie quando siede al tavolo con Isildur1. “Perché lui è aggressivissimo di suo, finché non ci giochi contro non puoi renderti conto di quanto lo sia. Sia chiaro, non ho deciso di spostarmi a giocare su Stars.com (Fabrizio ha residenza nel principato di Monaco, ndr) per cercare Isildur1. Anzi, cercherò di giocarci contro relativamente poco, nonostante sia costretto a farlo perché è l’unico che gioca heads up a un certo livello. Però non terrò mai aperti più di due tavoli contro di lui, perché altrimenti alla lunga con lui finirei per perdere di sicuro. E’ troppo aggressivo”.

Ieri pomeriggio, però, l’innominato sponsorizzato da Pokerstars la sua aggressività ha finito per pagarla, quando dopo aver già perso un buy in contro “Superbaldas”, si è trovato a seguire le pot sized bet dell’azzurro quando su board 2-2-6, con due cuori, al turn è caduto un 10 nero e al river è arrivato il cuori che ha fatto chiudere all’innominato il colore al re quando Superbaldas, che pure avrebbe fatto colore all’asso, aveva già legato full di dieci in quarta. “Una seduta non vuole dire nulla” minimizza il pro di Italypoker. Se non che, intanto, ieri il monegasco di Roma si è vinto una dozzina di migliaia d’euro, che male non fanno. Nice hand, Fabrizio.

Rudy Gaddo