Il gruppo Global Games rileverà Snai in Aprile

La notizia ufficiale è arrivata in mattinata, il gruppo Global Games ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto su Snai che partirà ad Aprile, la società acquisterà il 50,68% della società per un controvalore di 136 milioni di euro pari a 2,3646 euro per azione.

La società Global Games è partecipata da Global Entertainment e Venice European Investment Capital che a loro volta fanno capo rispettivamente a Investindustrial e Palladio Finanziaria che ufficializzeranno l’acquisto non appena avranno ricevuto il parere positivo di Aams e Agcm (l’autorità garante della concorrenza e del mercato).

In corsa per l’acquisto di Snai c’era anche Sisal, ma la trattativa non è andata a buon fine a causa di differenza di valutazioni sui valori complessivi in gioco, l’offerta della Global invece rispondeva alle richieste della dirigenza Snai: la metà dell’investimento della Global Games servirà a ripianare il cospicuo debito che il gruppo Snai ha con le banche, pari a circa 200 milioni di euro, ma in ogni caso la società acquirente potrà acquisire anche le molte proprietà immobiliari del gruppo stimate in oltre 100 milioni di euro.

Maurizio Ughi, leader storico della azienda toscana,intervistato dal Sole 24 Ore ha così commentato la notizia:” Avessimo potuto trovare una via diversa per ridimensionare il debito con le banche, l’avremmo fatto. Ma non potevamo indugiare ulteriormente per rispetto nei confronti di chi ha sempre avuto fiducia in noi. In particolare paghiamo l’investimento effettuato nel 2006 per implementare la rete di agenzie che ha appesantito il nostro esercizio finanziario. Ma la società è in salute, presente com’è in tanti segmenti di mercato, e ha un grande avvenire, lo dicono le quote di mercato, i contratti con lo Stato, la serietà degli acquirenti”.

“Alla cessione del pacchetto di maggioranza sarà pagato un importo immediato per cassa e un importo con un earn out che si potrà verificare nei prossimi 15 anni. Sono sicuro che la nuova società riuscirà a rifinanziare il debito con le banche e ottenere nuovi finanziamenti per fare una Snai ancora più grande e competitiva. Noi siamo esperti del settore, ma loro sono più agili sul profilo finanziario. E questo aspetto ci mancava“.

Snai è uno dei colossi italiani del gioco, quinto operatore nel poker online(190 milioni lo scorso anno), ma molto forte nelle scommesse ippiche dove controlla il 55% con una raccolta annua di 950 milioni e nelle scommesse sportive dove controlla un terzo del mercato italiano con oltre 1,4 miliardi di raccolta e sta investendo molto negli apparecchi da intrattenimento e nelle videolottery.