Gus Hansen regna questa settimana sui tavoli High Stakes

I tavoli High Stakes non si sono fermati per la pausa infrasettimanale, al contrario la action in questi giorni e stata molta ed a beneficiarne maggiormente sono stati i soliti noti, quali Gus Hansen fu Full Tilt e Daniel Cates su Pokerstars.

The Great Dane ha dato grande prova di se facendosi valere sui tavoli Pot Limit Omaha e portandosi a casa ben $827.394 in soli due giorni nei quali ha giocato 36 sessioni per un totale di 3935 mani. Il danese conferma così la sua leadership nella classifica di profitto di quest’anno, mettendo subito a tacere quelle voci che pronosticavano un disastroso downswing dopo il milione di dollari perso la scorsa settimana.

Hansen ha fatto strage di avversari tra i quali ha avuto al sfortuna di trovarsi anche Phill Galfond, che gli ha lasciato qualcosa come $230.000. Una mano molto interessante tra i due si è avuta quando su un tavolo PLO $300/$600 Galfond apre da bottone per $1.200 ma Gus che decide di rilanciare fino a £3600, Phill non ci sta e fourbetta fino a $10.800 e Hansen decide di appoggiarsi. Sul flop scendono 8T4 e Gus decide di uscire puntando il piatto ($21.600), Galford decide di mandargli la vasca per $49.799,5 trovando il call di Hansen.

Si va allo showdown con il danese che mostra 7438  mentre Galfond KTK5, i due optano per il run it twice ed il primo giro di turn e river porta 9Q che fa reggere la botton two pair di  Hansen, mentre il secondo giro porta un 42 che fanno chiudere ad Hansen addirittura un full-hause che gli permette di portarsi a casa entrambi i piatti per un totale di $121.199.

Sui tavoli della “Picca” a tener scena è stato invece Daniel Cates che in 20 sessioni di Pot Limit Omaha giocate ai tavoli $50/$100 e $100/$200 ha guadagnato $333.283 con 1552 mani giocate confermando il suo straordinario talento anche in quella che sembrava non essere la sua specialità.

Le mani interessanti sono state molte, una delle quali si è svolta in un tavolo PLO $100/$200 6 max dove si stava giocando in 3. Cates threebetta fino a $1.400 da smal il mini-raise di “refaelamit” che da bottone si appoggia dopo il fold del big-blind. Su un flop 493 Cates esce puntando $1.800 trovando ancora una volta il call dell’opponent. Il river è un 3 che accoppia il board ma Cates decide per un’altra barrel di $4.600 che non basta a far foldare l’avversario. Il river è un’ A sul quale Daniel punta ancora scegliendo $12.000 come size trovando un altro call di “refaelamit” che tuttavia deve arrendersi alla doppia di Cates che mostrando 45TA vince il pot che aveva raggiunto quota $39.800.

Un altro piatto importante ha visto Cates impegnato ancora una volta con “refaelamit”, questa volta i players si stavano affrontando su un tavolo PLO $100/$200 heads-up. Cates da button apre a $600 con l’opponent che decide di appoggiarsi. “refaelamit” decide di fare check su un flop 2Q3 ma sugli $800 di puntata di Cates rilancia fino a $2.800, trovando il call dell’avversario. Sul turn si gira un K che per  “refaelamit” vale $5.600, prezzo che Cates è disposto a pagare. Il river è un 5 sula quale “refaelamit” ne mette altri $9.600 ma Cates chiama ancora per mostrare 5TQK che significano top two pair e soprattutto gli permettono di strappare i $37.200 di piatto a “refaelamit” che mostra 9TTA.

Ecco il resoconto dei top winners della due giorni 12-13 aprile:

Gus Hansen (Full Tilt) $827.394

W00ki3z. (Daniel Cates) (Pokerstars) $333.283

Joncage06 (Pokerstars) $153.232

Eazypeazy (Full Tilt) $115.030

Sauce1234 (Full Tilt) $110.554

Deamon10 (Pokerstars) $93.816

Erick Lindgren (Full Tilt) $91.751

Fakesky (Full Tilt) $68.972

Gavz101 (Pokerstars) $68.679

Arbianight (Full Tilt) $65.504