Monday, Nov. 25, 2024

Scritto da:

|

il 30 Apr 2011

|

 

Oltre 50.000 Poker Pro disoccupati dopo il Venerdì Nero

Oltre 50.000 Poker Pro disoccupati dopo il Venerdì Nero

Area

Sul 15 aprile 2011 o meglio sul “Venerdì Nero” del poker si è già scritto e parlato molto e sicuramente lo si farà ancora, tuttavia c’è una domanda che non tutti si sono posti o meglio di certo non l’ha fatto il Dipartimento di Giustizia americano ovvero: ”Che fine faranno gli oltre 50.000 giocatori professionisti americani?”.

La cifra è di certo tutt’altro che irrisoria basti pensare che, volendo effettuare un paragone con la realtà lavorativa italiana, è come se la FIAT avesse licenziato in tronco la metà dei dipendenti delle fabbriche che possiede in Italia.

La scelta appare ancora più strana se analizzata nel contesto socio-economico già sofferente del forte periodo recessivo che ha portato un notevole aumento della disoccupazione, quando, proiezioni fatte, stimavano gli introiti per il fisco USA legati alla regolamentazione del poker in una cifra di ben 42.000 miliardi in 5 anni oltre alla creazione di un indotto che avrebbe portato circa 32.000 nuovi posti di lavoro.

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Per di più il gioco in America è tutt’altro che un tabù, chi oggi volesse giocare negli States avrebbe l’imbarazzo della scelta potendo spaziare dalle lotterie ai casinò. A proposito di questo emblematica è stata l’affermazione fatta da Kate Moulene, fondatore di Capian Enterprises: ” Dire che va bene giocare a poker in un casinò ma non a casa è come dire che si può andare a bere qualcosa in un bar ma è illegale sorseggiare un bicchiere di vino a tavola a cena.”

Fatto sta che il governo degli Stati Uniti piuttosto che legalizzare e tassare questi siti di poker online ha deciso per uno shut-down causando una disoccupazione di massa per gli oltre 50.000 pro oltre ad aver di fatto congelato le liquidità sui conti gioco dei players lasciandone molti a corto di denaro.

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari