High Stakes Poker, una settimana intensa.

La scorsa settimana è stata sicuramente molto interessante sull’ormai celebre show High Stakes Poker, del network statunitense GSN. Oltre all’episodio del più grosso pot televisivo della storia del poker, su cui vi avevamo già informato, c’è stata parecchia azione, e non sono mancate neanche le scommesse “laterali”. Ecco qualche dettaglio.

In una mano rimangono in gioco solo Howard Lederer, pro di Full Tilt, ed il vincitore del main event delle WSOP 2005 Joe Hachem.

Howard rilancia preflop, $3k con coppia di dieci, e Joe vede con coppia di jack. Il flop dà K 7 6 tutti e tre di picche, e Lederer che aveva l’unica carta di quel seme punta $4.5k. Hachem chiama, ed il turn è un 5 che dà a Lederer un colore. Il presentatore Gabe Kaplan commenta che Lederer dev’essere dubbioso sul call dell’avversario, che sembra mostrare parecchia forza. Howard a questo punto passa, ed è Joe a puntare $8,5k, ai quali Howard risponde rilanciando a $18,5k. L’altro però non si lascia intimorire e rilancia ancora, triplicando la puntata dell’avversario, facendolo foldare nonostante fosse in quel momento in vantaggio e vincendo un piatto da $74k.

Altro momento notevole la sfida tra due celebrità di Hollywood: il produttore dei Simpson Sam Simon ed il regista di “The Notebook” Nick Cassavetes. Sam rilancia preflop a $3k con coppia di jack, Nick vede con 5 e 7 di cuori. Daniel Negreanu, l’unico rimasto in gioco, vede con A 5. Il flop 7 2 7 dà tris a Nick, ma Sam punta $10k ai quali Nick risponde rilanciando a $26k. Daniel folda e Sam anche, all’istante.

Kaplan commenta impressionato la sveltezza con cui Simon ha foldato una coppia di jack: un’ottima mossa, ed una delusione per Cassavetes, che forse nessun altro a quel tavolo avrebbe fatto.

Ancora Sam Simons è stato protagonista di una mano contro Phil “The Unabomber” Laak, in cui con un progetto di scala bilaterale al flop ha puntato $30k prontamente chiamati. Un asso al turn, con conseguente puntata di $50k da parte di Phil, spaventa Sam che aveva 10 2 e lo fa foldare. Tipico caso, commenta Kaplan, di un professionista contro un dilettante. Quell’asso infatti non cambiava nulla per Phil, ma lui sapeva che puntando così tanto avrebbe intimorito Sam.

Come detto sopra, numerose sono state anche le scommesse fuori dal gioco. Una è costata mille dollari a Hachem: che voto avrebbe dato Cassavetes al film Pulp Fiction tra uno e cento? Joe dice 80, ma Nick lo fa perdere assegnando al capolavoro di Tarantino un bel 98. Un’altra è stata sul numero di parole che Patrick Antonius avrebbe proferito durante lo show. Il limite è stato fissato a 78, e Patrick lo ha ampiamente superato.