Concessioni Poker Live entro Ottobre?

Dopo l’avvio del Cash Game sulle nostre piattaforme .it adesso per gli appassionati del poker sportivo live arrivano nuove notizie e buone conferme. Infatti sembra che si stia cercando di velocizzare il procedimento per dare il via al bando di gara per assegnare le licenze per praticare il poker live.

Infatti è lo stesso direttore generale di AAMS, Raffaele Ferrara, a dichiararlo ad agipronews: ”Entro ottobre riusciremo a pubblicare i bandi anche per il poker live.”

Quindi entro pochi mesi dovremmo conoscere e avere nuovi sviluppi sulla questione poker live, quello che è certo, però, è che per arrivare a questo obiettivo il cammino è stato lungo e a volte difficoltoso. Anche nelle ultime discussioni del governo sulla regolamentazione del poker live si sono avuti intoppi, ma adesso ormai sono sicuri alcuni dettagli: ci saranno dei limiti del buy-in con la possibilità, se previsto, del re-buy, si potranno disputare anche sit&go, sarà imposta una tassa del 3% e la base d’asta, che sarà ovviamente a rialzo, per acquisire una licenza partirà da 100.000 euro.

Le difficoltà si sono presentate proprio sul tema del re-buy e dei sit&go: nella prima bozza che il governo proponeva si parlava della possibilità da parte del giocatore di partecipare ad un torneo al giorno e una volta terminate le proprie chips non si potevano disputare altri tornei o rientrare con il famoso re-buy; ora invece con alcune modifiche si afferma che si può “ ulteriormente partecipare al torneo una volta esaurita la quota iniziale”. Con questa modifica quindi sembra quindi che si possano regolamentare anche i re-buy o i sit&go.

Nel nuovo testo si fa riferimento anche alle tasse e anche qui arrivano buone notizie: in un primo momento era prevista una tassazione del 3% sulla singolo buy-in destinata al concessionario e poi una aliquota del 20% applicata sui premi. Ora invece si parla solo di una tassa del 3% sul totale della raccolta e poi sarà il concessionario a decidere quanto trattenere ulteriormente dalla somma, una po’ come avviene adesso nel poker online con tassazione alla fonte e poi rake trattenuta dalla room. Tutto ciò che resta confluirà nel prizepool.

L’attesa per il poker live è ormai forte e infatti molti operatori stanno già da tempo analizzando il mercato con analisi sulle prospettive e potenzialità, organizzando un vero e proprio business plan… in attesa del fatidico bando di gara.