Partypoker ed Everest insieme?

Un articolo del London Times sosteneva, questo weekend, che i giganti del poker online PartyGaming, propietario di PartyPoker.com, ed Everest Poker erano in trattativa riguardo ad un possibile accordo che vedrebbe PartyGaming comprare GigaMedia, la compagnia proprietaria di Everest.

Notizie sucessive hanno però suggerito che si tratti di uno scenario improbabile. GamblingCompliance.com ha riferito che “le voci secondo cui PatyGaming è in trattative avanzate sull’acquisto di Gigamedia ed Everest sono state negate da osservatori dell’industria del poker, che hanno fatto notare come la tempistica degli ultimi annunci alla borsa abbia reso piuttosto inverosimile l’idea di un acquisto imminente“

Di certo il recente accordo di PartyGaming con le autorità degli Stati Uniti ha aperto per il colosso del gambling grandi possibilità di acquisizioni e fusioni. L’azienda ha infatti poco fa accettato di pagare all’U.S. Attorney Office (sorta di ufficio legale di rappresentanza del governo) la somma di centocinque milioni di dollari, accettando l’illegalità delle sue azioni in base all’attuale (ma forse ancora per poco) legge sul gambling online, l’Unlawful Internet Gambling Enforcement, ed in cambio della non persecuzione dal parte del governo per i servizi offerti prima dell’ottobre 2006, data dell’entata in vigore dell’UIGEA. In quell’occasione il presidente della compagnia Jim Ryan aveva fatt notare come tale soluzione fosse di grande importanza per future scelte di acquisti e fusioni, oltre che per la compagnia in generale e gli azionisti.

Anche GigaMedia, contestualmente, ha dichiarato di essere “in trattative con diverse parti interessate riguardo la possiblità di una fusione o vendita strategica”. L’azienda ha attualmente un valore di circa 363 milioni di dollari.