William Hill permette ai Bots di giocare a poker?

Un Bot, contrazione di “robot”, è un software programmato per svolgere alcune funzioni in modo automatico: ricerche sui forum, indicizzazione di pagine web… e perché no, anche giocare a poker! Alcuni utenti del forum 2+2 denunciano la presenza di Bots sul noto sito di poker e scommesse William Hill.com.

Le informazioni date dagli utenti non sono però chiare, e non specificano né come la presenza di questi Bot sia stata rilevata, né se, all’interno della piattaforma William Hill, questi supposti software siano programmati per giocare a poker o agli altri giochi da casinò.

Il supporto tecnico della poker room è stato molto chiaro, e le risposte evasive hanno fatto infuriare la comunità online, nonostante la presenza di bots non sia ufficializzata. “Non possiamo negare né confermare” è stata la risposta ufficiale degli operatori di William Hill, che da poco è approdata anche sul mercato italiano, per il momento soltanto come operatore di scommesse.

Ma questi bots interferiscono con il gioco degli altri utenti? Spezziamo subito una lancia: non esiste ancora nessun programma capace di giocare a poker meglio di un umano. Allo stato attuale della tecnologia, un Bot non sarebbe capace nemmeno di battere i microstakes. Allora che senso avrebbe utilizzarlo? La risposta è semplice: abusare dei bonus di benvenuto.

Un Bot può gestire contemporaneamente decine di tavoli senza perdere in prestazioni, e può lavorare per 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno. In questo modo, i programmatori riuscirebbero a riscuotere la quasi totalità dei bonus benvenuto dalle poker room, anche se ai tavoli i bots risulterebbero comunque perdenti, ma non di tanto. Le uniche specialità di poker giocabili dai robot sono infatti quelle Fixed Limit, nelle quali gli swing dovuti a vincite e perdite sono assai ridotti rispetto al No Limit.

Alcuni audaci lanciano addirittura ipotesi di collusion: due bots allo stesso tavolo, condividendo le informazioni sulle loro carte, potrebbero mettere in difficoltà gli ignari altri giocatori puntando forte al flop ed al turn per fare uscire gli altri giocatori dal piatto, per poi far vincere la dead money a uno dei due foldando sul river. Questo tipo di gioco è comune anche tra gli esseri umani che fanno collusion ai tavoli Fixed Limit, ed è espressamente vietato e tenuto d’occhio da ogni poker room: non esiste quindi un reale pericolo di venire truffati dai Bots, né su William Hill né su ogni altra piattaforma.

Probabilmente le accuse a William Hill si riveleranno infondate, ma la risposta del supporto tecnico ha comunque fatto una cattiva impressione agli utenti del forum 2+2. Bots o no, ci vuole sempre chiarezza nelle comunicazioni tra poker room e clienti!