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Dopo il secondo posto all’NBC Heads-up arriva l’High Roller a Montecarlo per la Rousso
Giovane, bella e vincente, Vanessa Rousso si conferma in un ottimo stato di forma in questa stagione e mette in fila una lista di campioni del mondo del Poker degna delle WSOP nell’High Roller Event dell’EPT di Monte Carlo, buy-in 25000 euro.
Si sono presentati in 79 ai nastri di partenza, tanti i nomi noti:Daniel Negreanu, “Elky” Grospellier, William Thorson, Timoshenko, Seidel, McDonald, Juanda, Ferguson, Greenstein, Eastgate, Ulliot, Ivey, Demidov. Con una lista del genere lo spettacolo è assicurato.
Il torneo si è svolto in parallelo all’evento principale, ma i tavoli finali dei due tornei si sono svolti in contemporanea.
Langmann è stato a lungo chipleader, ma ha perso alcune mani importanti proprio nel finale lasciando via libera la successo della Rousso.
Questo il pay-out dell’High Roller Event:
1: Vanessa Rousso – € 720.000
2: Randy Dorfman – € 434.000
3: Tony G – € 257.000
4: Florian Langmann – € 188.000
5: David Eldar – € 138.000
6: William Thorson – € 99.000
7: Andrew Feldman – € 79.000
8: David Steicke – € 60.000
Ci sono voluti solo due mani per accendere il tavolo finale: Dorfman con poco meno di 500.000, fa raise preflop a 32000 e David Steicke, con 350.000, reraise dietro di lui a 92000. Dorfman fa allin immediato e Steicke prontamente chiama, A-K contro K-K. Un’asso al river da il piatto a Dorfman.
Solo 15 minuti più tardi Tony G da il benservito a Feldman: allin per i due, ma la coppia di Q di Tony tiene botta contro l’A-10 di Feldman.Mezz’ora di gioco e siamo già in sei.
Poco dopo è la volta di Thorson ed Eldar: Thorson un po’ corto di stack manda la vasca, Dorfman fa re-raise e anche Eldar segue mettendo tutte le sue chips nel piatto. Rispettivamente mostrano 8-7 di quadri, 7-7 e Q-Q.
Una regina al flop da a Eldar una certa tranquillità, ma le due picche al river e turn permettono a Dorfman di chiudere un’inaspettato colore e alleggeriscono il tavolo di due giocatori in un sol colpo.
A questo punto sono in 4:Dorfman grazie a questo piatto è in testa con 1,2 milioni, segue Langmann con 1,1 e Tony G con 900K, ultima Vanessa con 810K. Dorfman forza diversi piatti e spinge in basso la Rousso e Langmann, ma la bella americana vince un bel piatto su Langman con doppia di 7 e 3 mandandolo fuori e rientra in partita.
Dopo un’inizio così scoppiettante i tre giocatori rimasti hanno iniziato a studiarsi amministrando il proprio stack, la battaglia di nervi va avanti per alcune ore fino alla pausa cena: Dorfman 1880K, Rousso 1530K e Tony G 560K.
Dopo la pausa si riparte di slancio Tony va allin con A-6 e Dorfman lo chiama con Q-9, il board da la coppia di 9 al chipleader e Tony chiude al terzo posto.
Nell’heads up finale Dorfman spinge parecchio spingendo la Rousso a una posizione short con circa 500K, ma in due piatti consecutivi riesce a ribaltare la situazione grazie a un piatto fortunato in cui incastra una doppia contro l’overpair del rivale e a una buona chiamata sul successivo bluff di Dorfman.
La battaglia procede per un’ulteriore mezz’ora fino alla mano decisiva: su un flop 3-9-8 rainbow, Rousso spinge con 4/5 di scala bilatera, Dorfman chiama con Overpair di K, ma la scala si chiude e con lei anche il torneo.