WSOP Main Event 2011 … diamo i numeri!!!

Da pochi giorni si è concluso il Main Event delle WSOP 2011 ed è arrivato quindi il momento di bilanci e considerazioni sul torneo più ambito da tutti i giocatori di poker. Quest’anno ha primeggiato, come ormai è noto, il tedesco Pius Heinz entrando così di diritto nella storia del poker Texas Hold’em. Ma vediamo quali numeri hanno caratterizzato la manifestazione di quest’anno.

Prima di tutto Pius Heinz è stato il primo pokerista di nazionalità tedesca a partecipare ad un final table delle WSOP. Heinz ha superato un field di 6.865 giocatori: questo numero di presenze è il terzo più grande field nella storia delle WSOP. In totale erano rappresentati 85 nazioni: 4.604 partecipanti provenienti dagli Stati Uniti e 2.261 dal Resto del Mondo.

Le percentuali sono tutte a vantaggio del sesso maschile: ben il 96,5 % erano uomini. La pokerista meglio classificate in queste WSOP è stata la statunitense Erika Moutinho che con un 29esimo posto ha intascato 242.636 dollari.

Per la quarta volta consecutiva il titolo del Main Event viene assegnato ad un player con un età non superiore ai 23 anni.

Gli 8.715.638 dollari ricevuti da Pius Heinz come primo premio è la quarta cifra più grande assegnata come prima moneta al campione del Main Event delle WSOP: il record lo detiene Jamie Gold che nel 2006 portò a casa 12 milioni di dollari. Segue Peter Eastgate che nel 2008 intascò 9.152.416 di dollari. Terzo è Jonathan Duhamel quando l’anno scorso vinse 8.944.310 di dollari.

Pius Heinz è il settimo giocatore non-americano ad aver vinto il Main Event WSOP. Questi i nomi dei suoi predecessori:

1990: Mansour Matloubi (Inghilterra)
1999: Noel Furlong (Irlanda)
2001: Carlos Mortensen (Spagna)
2005: Joe Hachem (Australia)
2008: Peter Eastgate (Danimarca)
2010: Jonathan Duhamel (Canada)

Infine è da segnalare che dal 1997 si sono avuti solo nuovi vincitori del Main Event: da quella data in poi nessuno è riuscito a bissare con un altro successo. Questi i nomi dei giocatori che sono riusciti a realizzare questa notevole impresa: Johnny Moss (1971 e 1974), Doyle Brunson (1976 e 1977), Stu Ungar (1980, 1981 e 1997) e Johnny Chan (1987 e 1988).

Non ci resta che aspettare il 2012 per aggiornare questi dati statistici, inserendo, magari, un italiano in quella lista di non-americani vincitori.