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il 25 Nov 2011

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Poker e BadBeat – Come uscire alle prime mani di un torneo importante?

Poker e BadBeat – Come uscire alle prime mani di un torneo importante?

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Tutti noi sappiamo quanto i giocatori di poker, tengano a ben figurare sempre, ma ancora di più nei tornei importanti. E l’incubo per alcuni è proprio quello di uscire subito alle prime mani, magari contro un avversario particolarmente loose che trova le carte giuste al momento sbagliato.

Lo vediamo sempre, in tutti i tornei, e anche lIPT di Campione non fa eccezione a questa regola. Questa volta, tra gli altri, è capitato al bravo Gigi Silvestro che conclude troppo presto il suo torneo nonostante due Monster Hand in mano, peraltro settate, che però lo condannano all’uscita. Ma sono in tanti a “vantare” questo sfortunato epilogo.

Quando andiamo nella saletta fumatori dopo il primo livello, e vediamo gente mogia appoggiata alla vetrata del Casinò di Campione, di solito esitiamo ad avvicinarci perchè sappiamo benissimo che ci verrà raccontata una mano epica, per alcuni, terribile, per altri, che li ha condannati all’uscita.

In questo caso faccio un eccezione perchè Gigi Silvestro è uno di quei player sempre disponibili e cordiali per cui vale la pena ascoltare una mano. Il racconto purtroppo per lui è devastante. Due mani bastano a condannarlo all’uscita. Prima con AA che trova anche il set al flop, ma non bastano le sue “barrell” per far foldare l’avversario che chiude colore al river dimezzandogli lo stack.

Esattamente la mano dopo, la giustizia sembra premiarlo con una nuova monster KK e di nuovo setta al flop il suo K. Ancora due picche per terra, ancora barrel fino al turn dove le manda tutte chiamato dall’avversario che chiude, ancora, colore al river.

Gigi “That’s Poker” dovrei dirti…

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“Si per carità, so benissimo che sono cose che succedono. E non starò certo qua a discutere sugli avversari che malgrado la giocata sia spesso completamente sbagliata, ti seguono fino alla fine. Mi rammarico soltanto che ultimamente capita davvero sempre. Se c’è una possibilità che chiudano, lo fanno. E quando investi tempo e denaro per spostarti, pagare il buyin importante e soprattutto cercare una soddisfazione personale (Gigi ha ottenuto ottimi risultati negli eventi Mid Buyin ma ancora mancava il piazzamento importante in eventi del genere). Per di più uscire al primo livello di un torneo, di sballa completamente la giornata visto che ora davvero non so più cosa fare fino a questa sera”

Le mani però le hai giocate in maniera perfetta, quindi non dovrebbero esserci rammarichi per il gioco…

“No infatti non ce ne sono. Le rigiocherei sempre così in ogni caso. E’ che alla fine quando deve andare bene, non va mai. Arrivi quasi a pensare che bisogna essere predestinati, che ci sia proprio una strada divina della fortuna che prende certi, ed altri no.”

Ovviamente ci auguriamo che prima o poi, la sorte tocchi anche al buon Silvestro, che abbandona mestamente il torneo nonostante abbia giocato come doveva giocare. Del resto tutti noi speriamo sempre di scontrarci contro questi avversari loose con una monster in mano, perchè è spesso il modo migliore per portargliele via subito tutte. A volte almeno.

Una sorte simile, peraltro, è capitata proprio poco fa sia a Lorenzo Fedeli, sempre AA per lui con avversario che lo segue fino al river chiudendo una improbabile doppia con J7 e Marcello Rizzini, a cui non è bastato vedere una buona serie di carte, se poi ogni volta è l’oppo a chiudere il punto maggiore. Come si dice, questo è il poker signori. Ma che ci voglia fortuna, è un fatto che sappiamo 😉

 

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