2011 Odissea Nel Poker: invasione femminile

Hanno voluto la parità di diritti e la hanno ottenuta, poi hanno deciso di volere il successo nel mondo del lavoro e in pochi hanno molte di loro sono riuscite a raggiungere posti di grande responsabilità, adesso sembrerebbe proprio che le donne stiano prendendo di mira il mondo del Poker, ambiente tradizionalmente maschile.

Naturalmente questo inizio è ironico e ben venga una maggiore partecipazione femminile in tutti i settori, nei grandi tornei internazionali infatti se ne vedono sempre più e già molte di loro hanno dimostrato sul campo il loro valore: Annette Obrestad, Vanessa Rousso, Annie Duke per citarne alcune.

Nei giorni scorsi una società che si occupa di ricerche di mercato ha realizzato uno studio statistico denominato Poker Players Research (PPR) che ha mostrato la grande importanza che le donne hanno nel mondo del Poker e soprattutto ha mostrato uno scenario “rosa” per i prossimi anni: la ricerca mostra infatti come il numero di donne impegnate in questa disciplina è destinato ad aumentare del 33% entro il 2011.

Il portavoce del PPR ha sottolineato come molte poker rooms si stanno interessando all’argomento e come questo sia uno dei focus su cui lavorare per i prossimi anni.
L’indagine si è basata sui database di diversi siti di poker online e quindi il campione studiato è stato di oltre 13.000 giocatori regolari, attualmente sembra che il 33 % di questo campione sia del gentil sesso con un’inclinazione alle partite più brevi (sit’n’go) e con buy-in più bassi di quelli dei colleghi uomini.

Alcune Poker Rooms sono già attive in questo senso: Unibet ha attivato la piattaforma Maria Poker; la portavoce di questo progetto, Linda Niskanen, ha dichiarato:” Sembra che le donne preferiscano giochi che sono più casuali come il solitario, dove può entrare e uscire quando vuole dal gioco. Mentre il poker è più coinvolgente, come è stato illustrato da diversi studi realizzati in merito. Inoltre, il successo di alcune poker room è decretato dallo stesso passa parola. Gli amici portano altri amici. Le donne invece sono più attente ai collegamenti e alla facilità di utilizzo dello stesso sito”.

Per questo il sito Maria Poker è stato progettato con una soglia di entrata più bassa.
Anche Pokerstars ha messo al lavoro una task force che si occupi delle strategie di marketing per catturare le donne e portarle nella community del Poker.