Unibet Open, si riparte da Praga: solo Scommegna passa il day1A

Dovevano essere dieci, i livelli giocati nel day1A dell’Unibet Open di Praga, tappa di apertura per il 2012 del circuito in quattro tappe organizzato dal colosso del betting svedese. Ma la struttura agile del torneo, unita allo stack di partenza relativamente contenuto (20.000 chip) e soprattutto all’aggressività dei player scandinavi, baltici e olandesi ha fatto sì che già dopo nove livelli di competizione la direzione di torneo abbia deciso di sospendere le ostilità. 38 i giocatori sopravvissuti dopo che nel pomeriggio al Casinò Atrium dell’Hilton di Praga si erano iscritti in 117.

Comanda il belga Jonas Mols, 159.800 gettoni che con i bui che nel day2 ripartiranno da 800-1.600 rappresentano giusti 100 big blinds. Secondo un polacco, Darius Paszkiewics, 155mila pezzi, davanti alla solita pletora di scandinavi e con il pro inglese di Unibet Alex Rousso appena fuori dalla top ten con 61.100 punti. Solo uno tra i quattro italiani presenti ha passato le forche caudine di questo durissimo day1: il qualificato Ruggero Scommegna, che sabato ripartirà con 50.400 gettoni. Nulla da fare invece per Daniele Pizzuto e Mario Patrini, cognati cremaschi che hanno visto interrompersi la propria avventura già nei livelli mediani di giornata. Proprio come Max Lupi, giornalista-agente-giocatore che stavolta nulla ha potuto contro una di quelle giornate in cui tutto va storto, finendo per giocarsi tutto il suo esiguo stack con un push aggressivo con bilaterale su flop 5-6-7, trovando il call di un avversario il cui set di cinque ha retto all’incalzare di turn e river.

Oggi, a partire dalle 14, day2 con almeno 150 giocatori attesi ai nastri di partenza. Tra questi, il giornalista della Gazzetta dello Sport Fabio Bianchi, a caccia di conferme dopo i due tavoli finali ottenuti nei side event minori del Wpt di Venezia.