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il 28 Mar 2012

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Black Friday: arrivano le prime condanne?

Black Friday: arrivano le prime condanne?

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Con piccoli passi alla volta ci si sta avvicinando alla ricostruzione del “mosaico esploso” dopo l’ormai famoso Black Friday: se da una parte Full Tilt Poker inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, dal punto di vista giuridico sembra che i colpevoli verranno, a breve, processati.

La trama legale del Black Friday non è però semplice da sbrogliare: in tutto furono undici le persone incolpate dal dipartimento di giustizia americano con diversi capi d’accusa che vanno dal riciclaggio di denaro proveniente dal gioco d’azzardo a frodi bancarie o frodi informatiche.

Tra queste persone, sono tre i nomi principali al momento sotto la lente del DoJ: Chad Elie, Daniel Tzvetkoff e John Campos.

Adesso è compito dei giudici mettere ordine alle varie accuse e alle varie dichiarazioni dei tre imputati: Daniel Tzvektoff fu arrestato con l’accusa di frode bancaria e reciclaggio. A lui viene imputato di aver fatto sparire oltre 543 milioni di dollari tramite una sua ex società, la Intabill.

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Ma in questi giorni Tzvektoff ha dato vita ad un nuovo colpo di scena: ha fornito più di 90.000 documenti, tra i quali numerose email scambiate personalmente con Campos ed Elie (in quel momento intermediari per PokerStars e Full Tilt Poker), che proverebbero in qualche modo la sua estraneità ai fatti.

Chad Elie, dal canto suo, ha raggiunto un accordo con il DoJ: a fronte di 500.000 dollari pagati ha visto la sua probabile condanna di 85 anni di carcere scendere ad appena 6 o 12 mesi. La sentenza per Chad Elie dovrebbe arrivare il prossimo 3 ottobre. Queste le parole di Elie: “Sono colpevole, quello che ho fatto è sbagliato.”

Per quanto riguarda John Campos sembra che egli rischi 55 anni di carcere, ma la linea difensiva seguita dai suoi legali Barry Berke e Dani James è sempre stata molto chiara: Campos non è colpevole di nessuna truffa o riciclaggio proveniente dal gioco d’azzardo perché le transazioni sono state effettuate per conto di siti di poker online, riconosciuto come gioco d’abilità.

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