Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Giulio Astarita risponde al Sen. Lauro su Poker Generation!
Poche ore dopo l’intervento del Senatore Raffaele Lauro, che ha portato al Premier Mario Monti un’interrogazione parlamentare urgente riguardante il film Poker Generation, mettendone in dubbio la moralità, arriva una risposta autorevole.
Giulio Astarita ha pubblicato i suoi pensieri su Facebook, rispondendo alle parole del Senatore Lauro che si era espresso con termini non certo gentili nei confronti del film, ma soprattutto del gioco del poker in generale. Ed è proprio per questo che Giulio ha scelto di intervenire, puntualizzando su alcune inesattezze ed esprimendo il suo parere.
Innanzitutto Giulio parte con una dovuta precisazione, rivolgendosi direttamente al Senatore: “Senza discutere della bontà artistica dell’opera [Poker Generation], su cui non mi esprimo, Lei, che lavora alla Commisione Affari Costituzionale dovrebbe pur sapere che il poker NON è un gioco d’azzardo, ma legalizzato in Italia da ormai 6 anni.”
Si prosegue poi sottolineando un altro episodio: il Senatore Lauro stesso, esponente del PDL, ha firmato in prima persona nel 2009 il cosiddetto “Decreto Salva Abruzzo” che prevedeva tra le altre cose la legalizzazione del Poker Cash Game in Italia. Scagliarsi contro il gioco del poker, alla luce di questo, appare a dir poco incoerente da parte del Senatore.
Ma il problema più grande rimane quello della distinzione tra il poker, riconosciuto dalla legge italiana come “gioco di abilità”, e i veri e propri giochi d’azzardo, spesso statali, tra cui i Gratta e Vinci, uno dei giochi più pericolosi per i giocatori patologici. Lo sa bene anche Giulio Astarita, che tra i numerosi “inviti” che fa al Senatore Lauro, include questo: “[La inviterei pertanto a] documentarsi un minimo sulla differenza esistente tra Gratta e Vinci e Poker, ed iniziare a parlare a ragion veduta contro i primi, per fare un esempio.”
Una importante presa di posizione da parte di Giulio: speriamo che altri facciano notare le stesse incongruenze al Senatore Lauro, e che si riesca a trovare qualche punto di avvicinamento per evitare questi continui episodi di ostracismo e disinformazione!