Poker Live: Ascoli fa marcia indietro, Teramo solo per IR.

Era stata tra le prime città d’Italia a mettere in pratica le nuove disposizioni sul poker dal vivo, ed ora fa una parziale ma grossa marcia indietro. Stiamo parlando di Ascoli, dove il 29 giugno si erano vietati tutti i tornei, e che proprio ieri ha invece annunciato che il poker live sarà nuovamente permesso, almeno nella forma dei tornei appunto, in attesa che i monopoli di Stato comincino a rilasciare le famose concessioni. La proroga dei permessi continuerà dunque fino a quando AAMS e Monopoli di Stato non creeranno un regolamento e troveranno un accordo. È facile intuire sotto questo ripensamento tutti gli sforzi fatti in tale direzione dai locali circoli.

Analoga positiva notizia proviene invece da Teramo, che assieme ad Ascoli aveva dimostrato grande solerzia nel bloccare i tornei dal vivo. Anche là infatti si potrà ricominciare a giocare, anche se, pare, solo se il torneo sarà organizzato da Italian Rounders, e solo se l’evento farà parte dei “Magnifici 8” sponsorizzati da Lottomatica tramite la sua piattaforma Poker Club. Tali manifestazioni si protrarranno per tutto l’anno e fino ai primi mesi del 2010. Non vale, però, anticipa il questore, affiliarsi ora a questi eventi, perché le concessioni saranno valide solo per chi ne fa parte già adesso, per esempio tramite qualificazioni per gli eventi principali

La situazione, quindi, è ancora incerta e resta, fino a chiarimenti dell’AAMS, fortmente dipendente dai circoli locali. Ricordiamo che tra le direttive più limitanti previste dalla nuova legge ci sono l’assenza di “scopo di lucro”, un massimo di un torneo al giorno per città, ed un basso tetto al buy in.