Poker e famiglia : consigli per la vita sociale

Riuscire a bilanciare il proprio tempo tra i propri affetti personali e il Poker forse rappresenta una delle difficoltà maggiori nella carriera di ogni giocatore: la continuation bet, il bankroll sono tutti concetti su cui nei vari siti e nella stampa specializzata le informazioni si sprecano, ma nessuno spiega mai come riuscire a mantenere un equilibrio nei rapporti con i propri amici, la propria famiglia, ma soprattutto la vostra/o partner. Vediamo di dare qualche utile indicazione che possa essere d’aiuto a entrambi i partiti, siate voi il giocatore o il partner.

Consigli per il giocatore

1. Non scaricate mai le ansie e il nervosismo di una serata andata male sul vostro partner.
Cercate di recuperare il controllo mentre state rientrando a casa o andando dalla vostra partner e nel caso non ci riusciate dite al vostro partner che avete bisogno di un po’ di tempo per riprendervi, in caso contrario lei/lui potrebbero sentirsi in colpa e trascinare la serata in un vortice di malintesi che non aiuta per nulla la vostra situazione.

2. Mai mentire con il partner su perdite e vincite.
Abbiate rispetto per loro: se sei così fortunato da aver trovato qualcuno che ti sostiene sicuramente non è il caso di mentire sulla parte economica, la partnership è totale e include anche le finanze; se invece non hai il suo appoggio e sei costretto a nascondere i tuoi risultati probabilmente di strada non ne farete molta.

A questo proposito, se non sei un giocatore professionista, potrebbe essere molto importante fare un vero e proprio business plan, pianificando la parte di denaro che la coppia può investire nel gioco: sicuramente non vorresti tornare a casa la sera e comunicare a tua moglie/marito che hai appena perso i soldi delle bollette!!

3. Mai andare a giocare a Poker nei giorni in cui si sono presi degli impegni con il partner.
Se non riuscissi a rispettare l’impegno preso perché bloccato al tavolo il partner non te lo perdonerebbe mai e state sicuri che ve la farà pagare cara. E non credete di essere diversi dagli altri e di poter lasciare il tavolo quando volete: questo è il primo degli errori da pivello!

4. Se sei fuori per giocare un torneo ricorda sempre di rispondere al telefono, anche solo con un messaggio.
Metti sempre il tuo o partner a proprio agio e vedrai che al prossimo torneo non troverai un muro davanti a te ( della serie scegli il Poker o me);

5. Se riesci a ricordare mani giocate anni fa, probabilmente non sarà un problema per te ricordare le date importanti della vostra relazione;

6. Se per caso doveste arrivare a vincere un torneo internazionale o in ogni caso arrivare ad essere un giocatore famoso ricordate sempre la gente che vi ha sostenuto quando eravate dei giocatori da bar e non impazzite credendo di esser diventate delle Rock Star!

Consulenza per il coniuge o amante

1. Se il vostro partner entra in casa con una faccia da funerale evitate di chiedere:”Hai vinto?”
Lasciate che lui ripulisca la sua mente dalle immagini ancora fresche delle mani decisive e vedete che in pochi minuti lui sarà a vostra completa disposizione. Mai essere polemica e punzecchiarlo in quei momenti, una delle cose più importanti da tenere in considerazione è che il vostro partner non vuole deludervi;

2. I giocatori di poker non cambieranno: quindi non pensate di riuscire a farlo voi.
Se non potete accettare questa sua caratteristica forse è meglio che cambiate partner. C’è qualcosa di particolare in questo gioco e il rapporto probabilmente non potrebbe funzionare se anche tu non lo capisci. I giocatori hanno bisogno del completo supporto o per lo meno della vostra comprensione.

3. Se il vostro giocatore di poker professionista non torna a casa fino alle 5 del mattino, state certe che è rimasto bloccato in qualche torneo.
I giocatori di Poker sono capaci di bluffare al tavolo, ma nella maggior parte dei casi sono persone di onore nella vita quotidiana. Sicuramente non è impegnato in strane relazioni: il top della relazione extra-coniugale potrebbe essere una coppia di donne servita. Quindi, a meno che il vostro coniuge non vi abbia dato già modo di dubitare di lui, potete crederegli se vi dice che è stato al tavolo per 36 ore di fila!;

4. Se volete imparare a giocare il gioco, il vostro partner non può essere il miglior insegnante:

avrà meno pazienza con voi che con chiunque altro. Meglio rimediare alcuni libri e iniziare con quelli, poi fare pratica ai livelli bassi e magari quando si ha capito un po’ il funzionamento del gioco chiedere a lui dei consigli.

5. Dopo che il tuo partner ha vinto qualche torneo………spendere i suoi soldi, finché ne ha! 🙂