Filip Bedzinski trionfa nel “Summer Special” di Pokerstars.fr!

Quanto pesa al giocatore italiano non potersi confrontare, a causa della “ghettizzazione” creata col .it, con i giocatori degli altri stati? Apparentemente tanto, se si dà credito ai “rumors” presenti sui forum ed alle voci dei protagonisti del panorama online italiano, limitati, a parer loro, nella crescita tecnica in un gioco, il texas hold’em, sempre in evoluzione, con dinamiche nuove, spesso, provenienti dall’estero.

Qualcuno dei nostri però, grazie al doppio passaporto, ha la possibilità di varcare i confini per dimostrare che il giocatore italiano, rispetto a molti colleghi europei, dispone di uno stile di gioco che funziona, porta vittorie importanti e conseguente denaro. Parliamo di Filip Bedzinki, grinder italo-polacco, capace di trionfare nel “Summer Special” da 100.000€ garantiti su Pokerstars.fr, torneo che equivale ad un nostro “Sunday Special” in versione estiva.

Abbiamo chiacchierato con lui, facendoci raccontare qualche particolare del successo e della sua vita da grinder “nomade”. Ecco le sue parole…

– Innanzitutto… come ci sei finito su Pokerstars.fr? 

Sono nato in Polonia, ma ho vissuto in Italia da quando avevo 5 anni. Adesso, da circa due anni, ho ripreso la residenza a Danzica per poter giocare anche sui .com e .fr, pur tornando comunque anche a Varese.

– E’ stato un caso che tu abbia giocato questo torneo oppure grindi regolarmente sul .fr?

Grindo regolarmente tutti i giorni, startando sessioni su Pokerstars.it, Ongame.it e Pokerstars.fr, ovvero le mie 3 room principali. A Settembre stavo pensando di addare una quarta room, probabilmente Lottomatica.

– Per uno che si è fatto le ossa sul .it, quanto è +ev grindare su poker room estere nate da poco come Pokerstars.fr? C’è ancora tanta dead money?

Penso che il giocatore random francese sia molto simile a quello italiano, piuttosto passivo e con poca voglia di foldare. L’early stage è molto simile su entrambi i siti, la differenza la si trova nel late stage, soprattutto a buy-in medio-alti, dove nel .fr bisogna affrontare tanti regular stranieri forti, come svedesi, tedeschi, olandesi etc. Comunque sì, nonostante ciò vedo ancora tanta dead money.

– Quanto è importante giocare contro avversari forti stranieri, quotidianamente, per migliorare in modo costante? Raccontaci poi qualcosa del tuo torneo: è stata la vittoria, almeno economicamente, più importante?

Potersi confrontare con avversari forti che ti 3bettano di continuo, flattano post flop in position e lottano su ogni pot con vari floating, è molto divertente oltre ad essere una buona palestra per migliorare il thinking process ed il livello di gioco. Per quanto riguarda il “Summer Special” sì, è il mio miglior risultato per quanto riguarda la somma vinta in un singolo shot, oltre alla soddisfazione di aver inserito nel curriculum la vittoria del domenicale più importante di Pokerstars.fr.  

– Da quando hai iniziato a crederci? Sentivi che sarebbe stato il tuo torneo?

Ho preso tanta fiducia nel day 1 quando ho fatto un hero call importante su un regular, avendo history e note. Poi, dopo aver vinto un pot da circa 50bb sempre alla fine del day 1, ho capito che la combinazione di buon gioco e run positiva avrebbe potuto dare buoni frutti in questo torneo. Ovviamente mancava ancora tutto il day 2 da giocare, ma è da fine day 1 che ho iniziato a crederci.

– Ma questo nick? Raccontaci il perché hai scelto “toutalsuguet”, apparentemente irriverente.

Il nick è la combinazione di un level verso i nostri “cugini” francesi e del fatto che, quando aprii l’account, giocavo spesso HU sit & go normal, nei quali è specialista proprio Alioscia “tuttialsugo” Oliva. Adesso, nonostante questo, mi dedico quasi esclusivamente agli mtt.

– Questa vittoria influirà nella tua schedule? Investirai la vincita per incrementare il bankroll?

Influirà nella mia schedule di serate con tavolo e bottiglie di Belvedere, questo sicuramente! A parte gli scherzi, penso proprio di sì, investirò nel bankroll, alzando magari l’average buy-in e togliendo qualche satellite di troppo, dato che mi ritrovo spesso a tablare 20x. L’obiettivo è sempre quello di giocare focused. 

– Qualcos’altro da raccontare di te ai lettori di ItaliaPokerClub, Filip?

Ho iniziato la mia carriera giocando i sit & go normal da 3€ e 5€ quando partì il .it, ho poi, con calma e con molta disciplina, costruito un bankroll partendo da un versamento di 100€. Col tempo ho iniziato a giocare e studiare mtt, proprio per lo spirito competitivo che ho io e che è necessario per riuscire nei tornei. Oggi gioco esclusivamente tornei online e solo qualche volta live, contando di fare il colpaccio, prima o poi, anche là.