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Zoom review – Davide ‘sheah18’ Nardelli passa set al river: “Non può aver turnato nulla in bluff!”
Si sale di livello. Giorno dopo giorno l’observer zoom riesce ad offrirci spot sempre più interessanti, che danno la misura della preparazione tecnica dei regular del NL100 nella disciplina da “fast fold”.
Nella mano presa in questione oggi troviamo di fronte Davide “sheah18” Nardelli e Claudio “Cla89xxx” Tomasi.
Andiamo a vedere cos’è successo:
Abbiamo dunque interpellato Davide per chiedergli quale siano stati le ragioni che lo abbiano indotto al fold in questo spot. Ecco il suo invidiabile thinking process.
PREFLOP
Fino al pre tutto standard: 8-8 rientra nel range di difesa dai blinds anche su apertura di un reg di mtt in early stage da utg, figuriamoci su una apertura da bottone in cash game sei max…
FLOP
Proviamo a fare un’analisi integrale: in questo spot non ho donkbetting, anche perché la vedo un po’ complessa da bilanciare; non ci sarà mai abbastanza aria e sarebbe troppo facile andare a depolarizzare donkando mani come K-Q, ma come succede ogni volta che si parla di bilanciamento ecco che arriva un bel tradeoff. Se andiamo a crearci un donkbetting range va a finire che andremo a togliere roba troppo forte dal nostro checking range e finiremo col capparci. Quindi, invece di complicarci la vita, checkiamo con l’intenzione di callare visto che su un board del genere non sarebbe neanche facilissimo crearsi un range di check-raise decente. Tutte supposizioni che sfumano subito visto che Claudio checka dietro…
TURN
Jolly! Qui è interessante decidere se donkare o meno. Molti si chiederanno perché io checki di nuovo. Il ckeck dipende da come è costruito il range di check back flop di oppo. Su un board del genere sono solo le donne più deboli che checkano dietro. Essendoci due cuori non esiste quasi per niente trapping (che tra l’altro non dovrebbe esistere considerando che è un flop facilmente floatabile). Io al posto suo c-betto anche 9-9, J-J, ma ‘de gustibus’. Per le stesse ragioni preferisco check-callare questo turn piuttosto che check-raisare che di base è l’alternativa più valida. Ma d’altra parte vorrei tenere dentro tutto il range di air, che non dovrebbe essere poco visto che il mio percepito appare davvero debole.
RIVER
River è un J che a primo acchito non sembra malvagio. Dopo aver checkato nuovamente decido finalmente di ‘uscire allo scoperto’ e raisare fino a 22.50€ la sua bet di 7.50€. Check-raiso perché non credo possa avere tutte le combo di J-J, e penso che quelle di 9-10s siano solamente due (quelle con flushdraw e backdoor avrebbero presumibilmente bettato flop). Sostanzialmente, nella mia testa, sono sotto solo a 3 combo. Il ragionamento viene dunque naturale: ‘ok, mi basta 1 combo di aria per far sì che il call sia profittevole!’ Il discorso è che in questo spot io ho diverse combo di bluff e lui potrebbe bluffcatchare anche con una mano tipo J-10s. Nei suoi panni in questo spot non ha mai senso turnare qualcosa in bluff! Quindi lui o ha bluff per far foldare bluff – perché di certo non sta cercando di far foldare la parte strong del mio range – oppure ha value migliore del mio!”
Siete riusciti a seguire il filo logico tessuto da Davide? Sareste stati in grado di trovare un fold del genere? Commentate la mano sulla nostra pagina Facebook!