Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Quanto conta l’equilibrio ai tavoli da poker
Pubblichiamo un interessante contributo di Vito ‘willyss’ Barone, head coach della scuola Spin Legends, su quanto e come l’equilibrio possa giovare a un poker player sia in game che fuori dai tavoli.
Ricordo ancora quando nel 2010 dovevo a tutti costi battere il record di VPP. Dopo il primo milione raggiunto a giugno volevo subito fare il secondo in pochi mesi, e iniziai a grindare 13 ore di fila senza pause, perché spezzare una sessione di sit’n’go 9-max 35x significava perdere 1 ora e mezza tra chiudere e riaprire tutti tavoli.
Epic fail: pokeristicamente parlando i risultati restarono invariati, ma ogni giorno sentivo l’umore calare, stanchezza cronica e insonnia; mi resi conto che non potevo reggere, che i miei rapporti ne avrebbero risentito, mi sarei probabilmente ammalato e i risultati sarebbero crollati a breve.
Quindi lasciai perdere dopo neanche una settimana e tornai per fortuna alla mia normale routine, che già non era tra le più leggere: 7 ore giornaliere spezzate tra pomeriggio e sera e 350 sit al giorno (7 ore di poker intenso non è confrontabile con un lavoro canonico).
Ho scritto questo pezzo dai blandi toni autobiografici per farvi capire che prima di diventare “saggio” ne ho fatte di prove ed errori e ho sperimentato gli eccessi in tutte le loro forme, per scoprire infine che nella vita non portano a nulla di buono; l’equilibrio è la chiave della felicità e quindi del successo.
Equilibrio è un sostantivo che avete sentito varie volte ma del quale non dovreste mai stancarvi: la nostra vita è composta da vari vasi da riempire e nessuno di essi dovrebbe restare vuoto.
Ci sono delle priorità, ma non devono soffocare il resto, altrimenti voi stessi resterete senza ossigeno nel lungo periodo. Ogni vaso è una componente fondamentale e il lavoro è solo uno di essi, non può essere sbilanciato come le vostre 3-bet! (lol)
Naturalmente vi ho fatto un esempio di eccesso di lavoro, ma è vero anche il contrario: anche lavorare troppo poco non vi porta da nessuna parte, quindi non prendete questo spunto come scusa per grindare meno. Basta trovare il giusto equilibrio tra affetti, salute, lavoro, hobby, amicizie.
Attenzione, quando dico “equilibrio” non intendo che questi valori vadano bilanciati esattamente allo stesso modo 20% x 5. Per fare una similitudine pokeristica, non penso sia mai corretto cbettare flop 33, turn 33 e river 33!
Semplicemente dovete trovare voi il giusto equilibrio, l’importante è che non abbiate cbet river 0% o flop cbet 100%, no?
Anche la sostanza più innocua del mondo – come l’acqua ad esempio – può diventare potenzialmente nociva e mortale se bevuta in eccesso: nonostante le sue proprietà benefiche come idratare, detossificare, trasportare nutrienti eccetera, se ingerita in quantità esagerate porta i reni ad annacquarsi letteralmente e a comprimere certe cellule del corpo come quelle cerebrali causando vertigini, mal di testa, nausea, convulsioni, persino arresto respiratorio e morte.
Eppure quante volte avete sentito dire “bevete tanta acqua che vi fa bene”?
Quante volte avete sentito dire che “il lavoro nobilita l’uomo”? Tutte affermazioni corrette, ovviamente, ma dalle quali alcune persone potrebbero trarre conclusioni sbagliate.
Bisogna avere la capacità di interpretare le cose e renderle proprie, non agire con il pilota automatico, proprio come negli Spin & Go, dove se giochi in automatico autoperdi al 100%.
Dunque sempre adattarsi, sempre stare attenti a come si comportano gli avversari, “move” del tutto opposte possono essere tremendamente ad atteso negativo verso alcuni e ad atteso positivo nei confronti di altri.
Anche questo è equilibrio, no?
Vito Barone
Se vuoi massimizzare le tue vincite agli Spin&Go invia la tua candidatura a SpinLegends da questo link!