Reg Identikit – Ettore pro-fumato87 Esposito, torneista per caso

Ci piace sempre conoscere più da vicino i grinder del poker italiano.

E la storia di oggi è decisamente particolare, perché il protagonista è uno di quei giocatori che si sono dedicati a sorpresa agli mtt online in queste ultime settimane.

Lui si chiama Ettore Esposito e vive a Tufino, comune situato nell’area nolana della città di Napoli. Se giocate a livelli abbastanza alti su PokerStars, forse lo avete incrociato ultimamente ai tavoli dove il suo nickname è ‘pro-fumato87‘.

Ettore, dicevamo, abitualmente non fa il torneista, ma i ricchi garantiti dello SCOOP e le strane situazioni create dal Coronavirus lo hanno portato a convertirsi con discreto successo. Ecco a voi un riassunto della sua storia:

“Io ho iniziato circa dieci anni fa con il poker, prevalentemente giocando a cash game. Molto sporadicamente mi sono dedicato agli mtt che comunque non mi dispiacevano. Mi piace molto il live che mi dà grandi stimoli.

Nell’ultimo periodo però, come tanti miei amici, mi sono concentrato sul poker online per forza di cose. Io lavoro nell’ambito delle scommesse di solito; ho un centro scommesse, gestisco un gruppo di scommettitori e faccio io stesso lo scommettitore. Quel settore tuttavia è completamente al momento a causa del virus, perciò ho sfruttato il poker per avere nuove entrate, diciamo.

Ho notato che il livello del cash game su PokerStars era molto alto, pertanto mi sono spostato sugli mtt per una questione di EV. E la scelta ha pagato. Ho fatto moltissimi piazzamenti allo SCOOP tra le altre cose. Il miglior risultato è stato un 3° posto a un grosso High roller domenicale di fine aprile.

Ho pure vinto un The Bigger dopo essere rimasto cortissimo e fatto risultati al NoS (anche lì sono arrivato terzo). Per me è stata una grandissima soddisfazione mettere dietro gente forte come Eugol, ilmessia o raffibiza“.

Dal grafico di Ettore potete notare il cambio radicale dell’ultimo mese e mezzo nel suo grinding. In pratica ha vinto circa 10mila euro in tempi di Covid. L’inizio di una nuova carriera o solo una bella parentesi?

La testimonianza di Ettore è interessante, come dicevamo, perché in questo strambo momento storico del poker tanti giocatori si sono avvicinati ai tornei dal nulla.

Alcuni sono dei principianti totali, mentre a Ettore non manca l’esperienza: “Anni fa giocavo al Gambler di Napoli e il bagaglio personale non mi manca. Non mi è mai servito fare coaching.

Il mese scorso su Stars ho aperto almeno quattro tornei a sera con buy-in dai 50 euro in su. Preferisco gli High Roller perché lì riesco a dare il mio meglio. Contro occasionali che chiamano a caso non riesco a esprimere il mio gioco.

Ora spero che il traffico online si mantenga a buoni livelli. Sto continuando a giocare bei tornei e magari mi sposterò anche su qualche altra piattaforma.

In futuro mi piacerebbe pure fare qualche trasferta live nei casinò, ma per questo 2020 mi sa che non se ne parla“. Ben detto, per ora consoliamoci con questo boom inaspettato del poker online.