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il 11 Mag 2023

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Domenica 14 il Main Event Bounty Builder. Come giocarlo?

Domenica 14 il Main Event Bounty Builder. Come giocarlo?

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È ormai alle porte il prestigioso weekend della settimana dedicata alle Bounty Builder, la sette giorni, anche se sarebbe meglio dire otto,  della kermesse dedicata ai tornei con i Bounty in palio.

Domenica sarà la volta del Main Event della Bounty Builder Week e i giocatori si preparano per provare a centrare i premi migliori di un torneo che mette in palio un montepremi garantito da €150.000, per l’evento più nobile di queste series, al quale si potrà partecipare dietro investimento di €50, non proprio comune quando parliamo di Main Event, ma certamente veicolo di opportunità per giocare o assistere ad un gran bel torneo che rischia di essere preso d’assalto dai grinder del .it.

I tornei PKO

La formula sarà ovviamente quella più comune agli eventi principali che cascano quasi sempre nell’ultima domenica delle Series di ogni risma. Ma l’appuntamento di domenica 14 maggio, va ovviamente circoscritto all’interno di una formula di gioco che ha le sue peculiarità che originano strategie tra le più diverse tra di loro.

Abbiamo parlato spesso di queste strategie, ma è meglio rispolverare un po’ la memoria a chi apre la lobby di PokerStars solo per gli eventi particolari e non hanno una gran dimestichezza con l’attrezzo.

I tornei progressive KO si svolgono letteralmente senza sosta su PokerStars con una varietà di buy-in e strutture che accontentano tutti quanti. Naturalmente, quasi tutti gli eventi vantano spesso grandi garantiti e puoi qualificarti per gli eventi tramite i satelliti.

Il montepremi nei tornei PKO è diviso tra un montepremi standard e una taglia su ciascun giocatore.

Le regole del poker sono le stesse, ma in questo tipo di torneo le taglie sono di natura progressiva, il che significa che se elimini un avversario raccogli metà della sua taglia come premio mentre l’altra metà viene aggiunta alla tua taglia personale.

La bellezza di questi eventi è che le ricompense per ogni giocatore crescono. Diciamo che sia tu che un altro giocatore al tuo tavolo avete eliminato gli avversari all’inizio del torneo. Ognuno di voi raccoglierebbe immediatamente €5 e la tua taglia personale aumenterebbe da €10 a €15.

Se elimini il giocatore con la taglia di €15, la tua taglia aumenterà della metà di questo importo da €15 a €22,50 mentre incasserai anche altri €7,50.

È facile vedere come man mano che il torneo avanza molti giocatori avranno taglie in multipli del buy-in. Ciò è particolarmente vero al tavolo finale, dove non ci sono solo implicazioni ICM ma anche grandi premi a eliminazione diretta di cui tenere conto.

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Pensare alle taglie in termini di chips

Un’area in cui i giocatori di PKO sbagliano è pensare alle taglie in termini di denaro piuttosto che di chips. Considerare le taglie come un valore in chip ti aiuta a prendere decisioni migliori e corrette negli scontri all-in. Inoltre, stiamo giocando un torneo e non una sessione di cash game, quindi dovremmo fare qualsiasi calcolo in termini di chips da torneo e non di valore monetario.

Ogni taglia iniziale in un PKO vale il 50% dello stack iniziale. In un PKO con uno stack iniziale di 10.000, la taglia iniziale vale quindi 5.000 chips. Tienilo a mente mentre il tuo torneo PKO procede.

Se da una parte vincere diverse taglie all’inizio significa che presto starai free rollando, giocando cioè il torneo “gratis”, ciò non deve diventare un’ossessione all’idea di mettere le mani sopra tutti i bounty in early stage, a inizio torneo. Tanti giocatori commettono l’errore di chiamare troppo alla leggera solo per assicurarsi una taglia.

Le taglie nelle prime fasi di un torneo sono insignificanti rispetto ai premi e alle taglie alla fine dell’evento. Certo, puoi permetterti di chiamare più leggero, ma dovresti comunque concentrarti sul proporre un gioco solido e andare fino in fondo quando ti aspetta un decente premio in denaro.

Il momento decisivo

Si sente molto parlare di strategia “push-fold” quando si è short stack nei tornei di poker, ovvero quando si è raggiunta una sorta di “zona pericolosa” con il proprio stack in cui non si ha spazio per le manovre postflop e si deve decidere preflop se andare all-in o foldare e aspettare un momento migliore per provare a guadagnare quel raddoppio.

In tali situazioni la tua decisione se spingere o passare generalmente dipende dalla forza della tua mano iniziale, dalla tua posizione e da quanti giocatori sono rimasti per agire, dalle dimensioni dello stack dei giocatori rimanenti e se potresti avere abbastanza “fold equity” per convincere gli altri a concedere il piatto a te senza showdown, tra gli altri fattori.

Se il torneo è un torneo “bounty” in cui i giocatori guadagnano denaro eliminando gli altri, ciò aggiunge ancora un’altra variabile che può influenzare la tua decisione. Vale a dire, negli eventi Bounty Builder devi anche considerare che gli altri potrebbero essere un po’ più ansiosi di inseguire la tua taglia se spingi il tuo short stack nel mezzo.

 

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