L’incredibile ascesa di Daniel Cates Jungleman12

Nato nel 1989 a Beltway Daniel Cates passa la sua infanzia a Bowie, nel Maryland. Sin da piccolo nota di avere interessi diversi dai suoi amici e comincia a spendere molto tempo da solo iniziando a giocare ai video-games che diventano quasi un’ossessione, mostrando uno spiccato talento.

Il suo talento spicca anche alle scuole superiori dove scopre il poker iniziandosi a confrontare con quelli che definisce non veri amici, indebitandosi per qualche migliaio di dollari in soli tre mesi. I genitori preoccupati gli bloccano in conto corrente e Daniel per venirne fuori trova un lavoro in un fast-food.

Non abbandona il poker perché convinto che come in ogni cosa gli sarebbe bastato continuare a lavorare sodo per riuscire. I risultati non tardano ad arrivare.

Cates entra nalla University of Maryland per studiare infomatica e si dedica al gioco online. Dopo qualche prova nei sit&go e Tornei MTT sperimenta gli heads-up cash games e subito capisce di poter fare parecchi soldi in questa tipologia di gioco.

Una gestione del bankroll decisamente al limite ed un po’ di varianza positiva gli permettono di effettuare in pochi mesi una scalata che lo porta dai micro limiti ad approdare al no-limit $10-$20. Proprio giocando a questo limite Jungleman incontra il primo scoglio della sua carriera da giocatore quando lo scorso Dicembre incontra ai tavoli Viktor “Isildur1” Blom che in una sessione gli porta via 500,000.

Il giorno successivo Cates perde altri $90,000 ed inizia a pensare che potrebbe andare rotto avendo perso in 48 ore un quarto di bankroll, si allontana qualche giorno dai tavoli per pensare decidendo infine di scendere di livello.

In breve tempo Cates riporta il suo bankroll dov’era e questo lo ha aiutato a riprendere fiducia in se stesso e a ricordargli quanti dollari ha messo su con un solo anno di gioco. Alla fine di luglio 2010 Tom“durrrr”Dwan propone a Cates di prender parte alla seconda sfida del Durrrr Challenge. Cates dopo alcune sessioni giocate con Durrrr capisce che a differenza del pot-limit Omaha il gioco di Durrr nel no-limit hold’em presenta qualche falla e pensa di avere edge. Come al solito i fatti non fanno altro che confermare le sue previsioni e dopo 19.000 mani giocate delle 50.000 previste è in vantaggio per $1.250.000.

In Novembre 2010 Cates compie 21 anni e sceglie di sospendere a tempo indeterminato la sua carriera da studente per impegnarsi a tempo pieno nel poker. Compiuta la maggiore età pokeristica può iniziare a giocare live sia tornei che cash game continuando a preferire quest’ultimo.

Entrato ormai nell’olimpo del poker Cates inizia anche il coaching per il noto sito Card Runners. Niente male per un ragazzo che solo qualche mese prima riusciva solo a sognare di giocare il no-limit ai tavoli $500-$1,000 con Phil Ivey.