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RoccoGE: alti e bassi, molte vittorie e… una tastiera rotta!
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Il 2012 di Rocco Palumbo sembra essere iniziato bene nella specialità MTT, visto che nel giro di pochi giorni è riuscito a vincere un Sat per l’Aussie Millions, un altro per l’EPT Copenaghen e ben due per l’imminente WPT Venezia. Vedendo però il suo post su Facebook di qualche giorno fa, che ritraeva una tastiera rotta con un pugno, ci siamo incuriositi, e abbiamo deciso di intervistare il Pro di Winga per parlare di sbalzi di umore e mindset! Leggete cosa ci racconta!
Ciao Rocco, andiamo subito al dunque: il 2012 sembra iniziato molto bene, come mai questo episodio di tilt, che comunque hai postato subito su Facebook per riderci su?
Innanzitutto mi piace essere sincero: questo anno sto runnando molto bene negli MTT, sarebbe stupido oltre che inutile non ammetterlo. Finalmente le cose vanno bene, pochi sanno che io da Novembre 2010 a Luglio 2011 ho fatto breakeven totale, e giocavo uguale ad ora massando forse di più.
Detto ciò, il mio “problema”, ovvero la mia mancanza nel mindset, deriva proprio da questo. E’ risaputo che quest’anno sto vincendo bene in MTT, ma perdo circa 20.000 € al Cash Game… e quando le cose vanno bene in un campo, detesto perdere negli altri perché mi sento “scemo” a farlo, essendo campi per me EV+. Per farla breve, ultimamente quando mi va male una sessione al Cash mi inalbero il triplo del dovuto! Ieri invece sono uscito in bolla ad un altro satellite WPT, 5.000 € in fumo, ma sono rimasto abbastanza tranquillo trattandosi di tornei.
Sono una persona emotiva e mi lascio trasportare ogni tanto… meglio comunque rompere una tastiera e andare avanti, che tiltare e lasciare più soldi in game. Infatti generalmente il massimo che mi succede è di tirare qualche parolaccia davanti al pc, o un pugno random sul tavolo, e poi sono già “stiltato”: quando ho rotto la tastiera l’ho snap cambiata (ne avevo un’altra a portata di mano) senza nemmeno mettermi in sit out, e ho anche recuperato 2k!
Ti capitano anche in “real life” queste situazioni?
Sì ma non tilto allo stesso modo. Sono abbastanza “raging” anche lontano dal computer, ma generalmente solo per cose che sono controllabili, ovvero quando qualcuno ha una colpa, non per eventi legati al caso come le mani di poker. Allora me la prendo un po’ con chi credo abbia colpa, ma comunque cerco di sfogarmi risolvendo il problema.
Veniamo alla parte “positiva”: hai shippato un sacco di ticket per importanti tornei Live. Giocherai tutti questi eventi?
No, in linea di massima quando vinco un ticket lo “casho”, ovvero lo converto in denaro, subito, perché giocando i Satelliti in mezzo agli altri MTT, li considero come tali. Poi se voglio giocare l’evento, compro il buy-in. Nel caso di questi eventi, giocherò sicuramente il WPT Venezia, mentre non credo di andare agli altri due.
L‘EPT Copenaghen mi piacerebbe moltissimo, ma è la tappa EPT più difficile, per la presenza di moltissimi giocatori scandinavi fortissimi, e probabilmente ci saranno altri tornei italiani in concomitanza. L’Aussie Millions è impegnativo, come WSOP e PCA, devi andare e fare 404394893 eventi e spendere 100k, ci penserò più avanti!
Quest’anno sto pensando alle WSOP come grosso evento in cui investire una grossa cifra, ed è il motivo principale per cui non sono andato nemmeno alle PCA. Ho già partecipato alle WSOP l’anno scorso, ma me le sono godute davvero male, ho runnato super bad e preso due bolle (con il premio minimo a circa 12.000 $) in 8 tornei… pensa che ho addirittura anticipato di due giorni il volo di ritorno, tanto ero tiltato! Speriamo che nel 2012 le cose vadano molto meglio, se continuerò a runnare bene le affronterò con il mindset giusto!