Mistero svelato dopo mesi di attesa: Colman passa gli assi contro Seiver in un pot da 828.000$

Dopo mesi di attesa finalmente scopriamo che carte avevano Daniel Colman e Scott Seiver in una chiacchierata mano da 828.000$ giocata la scorsa estate al Super High Roller Cash Game. Effettivamente in quello spot Colman ha passato gli assi al river come da lui dichiarato…

Vi ricordate ancora del Super High Roller Cash Game che si è giocato lo scorso luglio al casinò Aria di Las Vegas? Se avete un piccolo vuoto di memoria siete giustificati, ci pensano quelli di Poker Central a riportarci ai tavoli cash dell’Aria dopo oltre sei mesi.

Il canale YouTube della televisione americana solo in questi giorni ha finalmente pubblicato alcune mani integrali dell’appuntamento che si è svolto a Las Vegas a inizio luglio. In particolare c’era tanta attesa per rivedere a carte scoperte uno spot tra Daniel Colman e Scott Seiver, vinto al river da Seiver.

Per mesi si è parlato di questa mano da oltre 800mila dollari, nella quale Colman ha dichiarato di aver foldato gli assi. Riviviamo allora le emozioni del colpo grazie al video qua sotto. Gli stack dei due protagonisti sono di 583k$ per Colman e 621k$ per Seiver a inizio mano.

Apre il gioco preflop Andrew Robl a 2.400$ con 8-8. Colman 3betta a 8.500$ con A A. Scott Seiver, che fino a quel momento stava chiacchierando allegramente, si fa serio e dal bottone 4betta con 9 9 a 24.000$. Robl folda mentre Colman 5betta a 70.000$. Seiver chiama.

Il flop è decisamente dry: 9 2 K. Colman punta 50.000$ e Seiver chiama. Al turn scende un 3. Colman stavolta checka, è Seiver a puntare 120.000$. Colman chiama. Il river è un 8. Colman checka ancora, Seiver allora pusha 343.000$.

A questo punto Colman chiede a Seiver: “Hai settato i kappa, vero? È l’unica cosa che puoi avere“. In effetti la sua lettura non è molto lontana dalla realtà. Seiver non è ‘nuts’ ma quasi. Dopo meno di un minuto, Colman folda i suoi ‘mostri’. Seiver fa muck. I commentatori giustamente chiudono con un: “Great fold! Absolutely“.